un diario

Ospite

Ieri sera, saltando da un canale all'altro, ho seguito l'ultimo pezzo della trasmissione Ulisse dove parlava della presunta nascita del diario
tracciandone un filo cronologico scolastico, personale segnalando i due più famosi passati a storia e tramandati alle generazioni future: il diario di Anna Frank e quello strategico e militare di Giulio Casare, De bello gallico.
Oggi giorno il diario cartaceo non esiste quasi più, se non scolastico
L'informatica lo ha sotterrato.
francamente quand'ero giovane ricordo di ever scritto pagine intere; mi rammarico solo di averli persi o buttati.

Avete mai scritto un diario,che ricordi avete?
eh??

Ospite

Oh si che ne ho avuto uno...con tanto di lucchetto!!
Pagine e pagine e foto... schifoooo

Un angolo solo mio, questo ricordo.
Mi meraviglia molto invece il fatto che oggigiorno per i nostri ragazzi è tutto così pubblico, il diario non è più in forma privata, o addirittura segreta. Ora, con i blog, condividono pensieri, gusti, opinioni... eh??

praticamente con chiunque persino con gli sconosciuti, non lo trovate strano? sto pensando..

Personalmente credo che dietro questa apparente condivisione ci sia solo tanta voglia di essere ascoltati...

Oltre l'apparenza....

DIARI???? HO COMINCIATO DA BIMBA A FARE LA COLLEZIONE DI DIARI QUELLI INDIANI....
MA SPESSO LI LASCIAVO ANCHE INGIRO SPERANZOSA CHE QUALCUNO LO LEGGESSE E NON SOLO MIA MAMMA E CAPISSE COM'ERA DIFFICILE DIVENTARE GRANDI.... deli

Oltre l'apparenza....

Certo che si e li conservo ancora!!!

Era un modo per dire sulla carta ciò che non riuscivo a dire a voce dato hce anni fa e fino a non molti anni fa io ero una persona completamente differente da come sono ora,i silenzi mi facevano compagnia spesso ed entrare o far entrare qualcuno nei miei pensieri era a dir poco impensabile.

Ogni tanto li sfoglio ancora e sento ancora tutto il sapore di quei momenti che è rimasto dentro me e che mi accompagnerà sempre credo.

Ora questa cosa credo non usi più ci sono altri modi per comunicare e per fermare le emozioni e spesso non sono custodite gelosamente ma condivise con altre persone.

Non so cosa sia meglio sinceramente so solo che con il cambiare dei tempi anche alcune cose inevitabilmente cambiano.

Comunque credo che ci siano ancora ragazze che fermano i loro pensieri sulla carta è solo che non c'è più il mistero che aleggiava prima intorno a quei diari custoditi gelosamente e spesso corredati di lucchetto(come ricorda anche Caludia).

é stato un bel tuffo nei ricordi questo post quindi grazie ad Elena per avermici fatto ripensare!

un diario 911680

Ospite

L'ho avuto il diario, credo dai 14 anni, con lucchetto d'ordinanza, fino ai 20, piu' o meno.
Era proprio un bisogno per me fermare i miei pensieri sulla carta.
Mia figlia l'ha voluto intorno ai 10 anni, ma ora, che ne ha solo 14 gia l'ha dimenticato e preerisce msn o facebook.....

Ospite

Ho tenuto un diario in anni precocissimi.......

poi sono passata alle agende......

Non ho la tendenza a porre per scritto pensieri o riflessioni (e si vede direi hahahah

)

ma annotare con minuzia programmi, o progetti, o appuntamenti salienti

questo mi ha sempre accompagnata nel corso degli anni.....

E sfogliando vecchie agende mi trovo a ripercorrere fasi ed episodi

della vita scomparsi dalla mia memoria.... sto pensando..

Ma questo avviene raramente e talvolta mi infastidisce.....

sarà che metto il dito, anzi l'occhio, in mète non raggiunte

o in fasi della vita su cui non voglio ritornare? forse si

Ospite

Ho avuto un diario dotato di lucchetto... è rimasto in bianco, non vi ho mai scritto nulla.

Sono molto metodica nel segnare impegni, nell'organizzare, ma non ho mai amato scrivere, principalmente perché in cuor mio so che non ne sono capace e, ad oggi pur non avendo scritto nulla, ricordo molte cose anche di come le vivevo dentro di me.

Ospite

Da tempi remoti ho sempre amato scrivere i miei pensieri.. su dei quaderni, diciamo che facevano da diario uno dopo l'altro.. e non ho mai smesso in un modo o nell'altro, anche se ora uso più il pc che la carta..
Una volta a 15 anni credo.. rileggendo cose che avevo scritto tempo prima, notavo il cambiamento del modo di vedere le cose..
allora mi venne l'idea di scrivermi una lettera indirizzata a me stessa per quando avrei avuto 18 anni.
La scrissi e la consegnai ad una mia zia che sapevo essere molto precisa.
Il giorno del mio coleanno la zia mi chiamò e mi disse che doveva darmi una cosa.. io l'avevo completamente dimenticata quella lettera.
Rileggerla è stato molto particolare..

Ospite

Oh sì!!!
Io lo tenevo un diario, segreto,
o meglio, ne ho scritti più di uno.....
Era il mio amico, il mio confidente,
l'unico con il quale "parlavo" apertamente di tutto....
Del mio stato d'amino,
dei miei sogni,
dei miei "amori",
dei miei desideri, ecc....
Poi scoprii che mia madre me lo leggeva.....
E capii tutti i rimproveri presi......
Crescendo mi resi conto che non avevo più un posto "sicuro" dove nasconderli,
per cui li buttai.... nuoooo daiii

Ogni tanto ci ripenso e mi chiedo se ho fatto la cosa giusta..... eh??

Ma oramai è fatta e non posso tornare indietro....
A volte mi viene voglia di ricominciare,
ma non sarebbe più la stessa cosa....
un diario 176184

Oltre l'apparenza....

non sono proprio diari,,,ma da quando avevo 14 ho scritto le mie storie ,,,non tantissimo ,considerando che ho due agende da allora ,ma le poesie o gli scritti ,,,ci sono ,,la mia vita è tutta lì ,,i momenti più tristi e quelli più belli...

ogni tanto mi prende come una frenesia ,,,e devo fermare sulla carta le parole che si sono formate nella mente,,, ho allegato anche le lettere che ho ricevuto ,,,

a 18 anni avevo un ragazzo che abitava lontano ,,,scrivevamo tutti i giorni del nostro amore ognuno su un quaderno ,,e quando ci si incontrava ce li scambiavamo,,,,

quello che è rimasto a me lo tengo ancora ,,,,

un diario 736637

Ospite

Bellissimo dharma! E sono un po' invidiosa! ho ragione io!

In effetti sono pezzi di vita, e sempre più spesso la memoria fa cilecca, e perdere quei ricordi è come perdere un po' di se stessi, di quello che eravamo, dei nostri sogni...dei nostri amori!
Credo che il passato sia sempre un buon punto fermo dal quale ricominciare o per continuare...

Anche mia madre leggeva tutto Tatj, e quando l'ho scoperto per rabbia ho buttato tutto quello che avevo, tranne un diario, nel quale però avevo solo qualche foto, ma ha un lucchetto, e non trovo più le chiavi!!! schifoooo

Oltre l'apparenza....

lonely62 ha scritto:: Bellissimo dharma! E sono un po' invidiosa!
In effetti sono pezzi di vita, e sempre più spesso la memoria fa cilecca, e perdere quei ricordi è come perdere un po' di se stessi, di quello che eravamo, dei nostri sogni...dei nostri amori!
Credo che il passato sia sempre un buon punto fermo dal quale ricominciare o per continuare...

Anche mia madre leggeva tutto Tatj, e quando l'ho scoperto per rabbia ho buttato tutto quello che avevo, tranne un diario, nel quale però avevo solo qualche foto, ma ha un lucchetto, e non trovo più le chiavi!!!

peccato ,ma capisco perchè sentir violata la propria intimità è terribile,,,

su quello che è rimasto ,,,se un giorno volessi aprirlo ,,lo forzerai ,come uno scrigno che contiene un tesoro,,,

a volte penso ,,,se morissi all'improvviso e qualcuno li leggesse ...allora ho detto a mio figlio che quando accadrà bruci tutto o getti via ,senza leggere se può,,,

Ospite

Dharma mi fai ricordare il film, visto diverse volte, I Ponti di Madison County...quando i figli, dopo la morte della loro madre, mettendo in ordine le sue cose, scoprono un suo diario, in cui aveva scritto di un suo grande amore...

Credo che l'amore, in qualunque forma sia vissuto è sempre compreso e accettato, anche dai nostri figli!!!!

Admin

scrivere per un uomo è diverso...
e lo è stato anche per me...
i miei pensieri li ho portati dentro...
e non scrivevo diari ma liriche...
nel senso di poesie, testi musicali..
fondamentalmente ermetici
perchè non avevo piacere
che gli altri interpretassero...
poi con il corso degli anni
ho mantenuto intatta la voglia di scrivere
che mi ha portato qui....
al forum....
ooook

Penna esperta

Ho un diario che racconta di me e di cinque anni della mia vita.
Non so perchè smisi di scrivere... faccio fatica a ricordare. Però ricordo bene che la penna sistematicamente ogni sera scivolava velocemente su quei fogli... rigorosamente a quadretti.
Una sera una bella storia raccontata con allegria e bella calligrafia ed un'altra invece... da cancellare ...piena di scarabocchi e cancellature... quasi a denotare la malavoglia dello scrivere perchè la rabbia magari era più forte della gioia di scrivere. Ogni tanto ( ma proprio ogni tanto) ....lo rileggo e cerco di "sentire"il sentimento, l'emozione, la passione e la felicità del momento. Particolari bellissimi.
A volte penso... "... ma ero proprio io quella?".
Ho buttato tutto ...tranne il diario. Non si può...
E' parte della mia vita e la nostra memoria non può contenere tutto quello che c'è scritto in un diario.

Ospite

damdam ha scritto:: scrivere per un uomo è diverso...
e lo è stato anche per me...
i miei pensieri li ho portati dentro...
e non scrivevo diari ma liriche...
nel senso di poesie, testi musicali..
fondamentalmente ermetici
perchè non avevo piacere
che gli altri interpretassero...
poi con il corso degli anni
ho mantenuto intatta la voglia di scrivere
che mi ha portato qui....
al forum....

Bello Damdam, quasi la sintesi del persorso che ti ha portato a creare questo forum, ma tutto sommato, che ha portato anche me. Il desiderio di fermare pensieri e sensazioni su carta (sarta un po' diversa qui), e in piu' il desiderio di condividere questi nostri sentimenti con altre persone.

Primi passi

Io ho sempre avuto un diario fin da quando avevo 14 anni. un diario 154982

Ci scrivevo di tutto e lo riempivo di foto. Ogni giorno lo aprivo e ci raccontavo la giornata, la scuola, gli amici, le impressioni ed i miei sogni. Poi crescendo ho smesso. un diario 2339

Finchè 3 anni fa mio marito e mio figlio per la festa della mamma mi hanno regalato un portatile. All'inizio ho avuto qualche difficoltà poi, ho imparato. Non scrivo più i resoconti della giornata ma racconti, poesie. un diario 11125

Ho un blog, anzi due, su libero.it, uno è valerialuna19 e l'altro farfallina1919. Cerco di tenerli aggiornati e devo dire che mi tengono compania. Scrivere è sempre stato molto terapeutico per me, mi aiuta a non sentirmi troppo sola. Bacio. Valy un diario 470728

Ospite

Anch'io ,da giovane sentivo il bisogno di condividere con un quaderno le mie emozioni, i miei pensieri anche se non ero costante, nel senso che scrivevo quando ero particolarmente triste o magari felice.Poi,più grande cominciai ad avere un quaderno dei miei viaggi, cioè descivevo tutto ciò che visitavo e le emozioni che provavo, ho scritto anche su un quaderno tutto il mio viaggio di nozze e infine ho affidato sempre alla carta tutta il periodo della mia gravidanza fino alla nascita di mia figlia....tutto ciò è anche corredato da fotografie.....conservo ancora tutto !!!!!Io credo che anche le ragazze di oggi abbiano i loro diari , o meglio usano i diari della scuola per scrivervi un po' di tutto....mia figlia li ha tutti ad esempio, e anche le mie allieve facevano lo stesso....ricordo dei diari enormi....

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