Felicità & Denaro

Ospite

Dire che il denaro non fa la felicità sembra una frase retorica e un po’ ipocrita,
invece, osservando bene i fatti, si scopre che è…la verità.

Altrimenti i ricchi sarebbero felici, mentre chi li ha conosciuti da vicino
sa che non lo sono più degli altri.

E’ verosimile invece che il denaro sia uno strumento per avere potere,
com’è altrettanto vero che aiuta a conquistare e mantenere il benessere fisico.

Sono due cose non da poco, ma felicità, potere e benessere non sono invece sinonimi.

Se attribuiamo un senso importante a mete che una volta raggiunte perderanno valore,
lasciandoci perplessi e delusi, non stiamo costruendo felicità
quanto piuttosto illusioni di questa.

Queste illusioni sembra proprio che spingano il mondo,
ma non ci consentono di risolvere l’enigma della felicità.

Si potrebbe altresì pensare che la piena soddisfazione dei bisogni produca felicità.

Tutti abbiamo imparato però che questa ha il fiato corto,
lascia sempre il posto ad una nuova insoddisfazione.

Le persone spinte dall’insoddisfazione, e attratte da un’illusione di felicità,
portano avanti il mondo, ma non sempre con gran felicità.

La vera soddisfazione non sta negli altri.

Non possiamo dare agli altri o al denaro il potere di renderci felici.

La felicità sta prima di tutto in noi.

Questo è il mio pensiero..... qual'è il vostro? eh??

Ospite

Carla,

la frase suona retorica, ma se ci si ferma a riflettere non lo e' per nulla.

Senza denaro certo non si puo' vivere, almeno nella nostra societa', pero' la sete di accumularne in continuazione, sempre di piu', credo non dia nessuna soddisfazione, anzi si autoalimenti generando insoddisfazione profonda, e non permettendo quindi di raggiungere la felicita' agognata.

Mi scopro ogni volta a pensare come questi quesiti siano stati posti, e in parte, risolti, gia' secoli prima che noi comparissimo sulla terra.
Mi viene in mente la "Lettera sulla felicita'", che, in breve ci dice che la felicita' e' una sola, quella nascosta dentro di noi, quella dobbiamo cercare.

Penna esperta

Complimenti Carla bel argomento
si dice che i soldi non danno la felicità è vero ma se non ci sono diminiisce la serenità
il motivo sta che viviamo in una società dove tutto si compra ma la felicità non ha prezzo
allora se non ci sono i soldi per comperare le cose che danno felicità ci si sente abbattuti
noi come famiglia ffacciamo molte rinuncie e ho imparato a non legare la felicità a cose da comperare ma piuttosto a cose fatte assieme fossero anche rinuncie
invece di comperare il gelato si fanno i biscotti la rinuncia diventa un divertimento
e poi sottolineo che purtroppo se non hai soldi a volte non si possono neanche affrontarre visite mediche e li fai pure rinuncie mescolate con il fare i biscotti ma il fatto di non poter portare tua figlia da uno specialista o altro o fare esami che devi pagare bhe pochi biscotti danno il gusto di serenità
e poi molte persone in questo periodo non hanno i soldi per le cose primarie e li vedo eli ascolto ma la frase che rimbomba è una sola
i soldi non fanno la felicità ma senza non c'è serenità
conti anche l'euro a fine mese e questo non ci fa sentire liberi

Ospite

Credo che la mia soddisfazione nella vita non sia fare denaro o essere ricca, anche se devo dire che in questa società i soldi aiutano e molto, inutile negarlo.
Sul fatto che rendano felici sono d'accordo con te Carla, la felicità sta nelle piccole cose, basta saperle vedere... vittoriaaaa!!

Admin

il denaro ho sempre pensato che possa essere
solo il mezzo per valutare le proprie capacità..
cioè è solo uno strumento...
chi la pensa diversamente è destinato
ad illudersi e basta.
per valutare le proprie capacità non intendo
dire che chi accumula più soldi e più potere
sia più capace...
dico solo che vivendo in una società dove i soldi
sono comunque la principale merce di scambio
è ovvio che abbiano una certa importanza...
ma ripeto solo per vivere meglio la vita
che si vuole vivere...
e riprendendo un detto quanto mai giusto...
i soldi servono per vivere meglio
ma non si vive in funzione dei soldi...
e sicuramente i soldi
non danno la felicità ...questo non l'ho
mai pensato.

Ospite

Quando penso ai soldi, penso a con quanto poco sia riuscita a vivere fin'ora. Però poi ci ripenso e credo che se avessid ovuto comprare delle scarpe non avrei potuto, come non avrei potuto andare dal dentista o fare aggiustare la macchina.
Quindi diciamo che bisogna puntare ad averne a sufficenza. A volte fuggono, altre volte sembra si possan fare miracoli con pochissimo. Questione di flessibilità...

Oltre l'apparenza....

Argomentazione interessante!

I soldi sono una cosa alla quale onestamente non ho mai dato troppa importanza poichè la mia vita non l'ho basata certo sui bene che possiedo o sulla valuta .

Ci vuole un mese di lavoro per portare a casa il contributo che ci spetta per il nostro operato e se non si sta attenti entrano dalla porta ed escono dalla finestra!

Non credo che siano la chiave di successo perchè la facciata tende a scolorire prima ancora di essere riuscita a dimostare di quale colore fosse.

So che fanno vivere meglio perchè ci garantiscono la forma di autosostentamento,insomma ci rendono non vincolati a scelte altrui ma almeno indipendenti economicamente ed in grado di provvedere ai nostri bisogni primari quantomeno.

Non bisogna però dimenticare quanti in questo periodo hanno perso un lavoro oppure quanti fior di laureati si accontentano di lavoretti saltuari per sbarcare il lunario(ma questo è un altro argomento delicato).

Ho conosciuto persone agiate e tristi,insoddisfatte con il dubbio sempre che li perseguitava della sincerità che i loro amici avevano nei loro confronti,che si interrogavano spesso circa il disinteresse nella loro frequentazione e così diventavano spigolosi e scontrosi.

Forse non ha sbagliato chi ha detto che gli amici dovrebbero avere oltre che i pensieri simili ai nostri anche un portafogli simile in modo da riuscire a non sentirsi a disagio ed a non far sentire a disagio.

I soldi finiscono ma i rapporti e la gioia della piccole cose lo fanno con molta meno frequenza.

Ospite

Mi capita spesso,
vedendo amiche e conoscenti benestanti,
di pensare che se avessi tanti soldi
sicuramente la vita sarebbe migliore sotto molti aspetti,
diciamo che sotto quel lato le invidio anche un po'.
Poi però, passato il pensiero,
mi guardo intorno,
faccio un rapido riepilogo di quello che ho
e mi rendo conto che
la vita non mi ha fatto mancare niente,
salute, affetti, lavoro, ecc.. ecc..
Per cui ragiono e mi dico:
perchè invidiare chi ha "solo" un budget
più elevato del mio?
Non hanno niente di più,
e quando mi convinco di questo sto pensando..

,
mi rendo conto che io so apprezzare le piccole cose della vita,
mi rallegro per delle banalità,
come un fiore che sboccia o un sorriso di un bimbo,
o addirittura, com'è successo ieri sera,
vedere l'arcobaleno in cielo,
lotto per ottenere delle soddisfazioni.
I "benestanti" , diciamo così,
non credo (a quanto ho potuto vedere con i miei occhi)
riescano ad apprezzare queste piccole cose
che la vita ci offre,
o almeno, non "sudano" per ottenerle,
tutto è facile coi soldi, o quasi,
non si godono appieno la soddisfazione che queste danno....
Tutto questo però,
non mi fa cambiare idea sul fatto che se avessi
qualche soldino in più
non mi spiacerebbe.... ho ragione io!

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