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:: Oltre l'Apparenza ::
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L'azzurro del cielo appare timido nella prima luce del giorno, poche nubi di un grigio tenue, la tanto desiderata pioggia non c'è stata e ho dormito poco nella notte afosa. Nel silenzio dell'alba tutto mi appare immobile, gli alberi, la città, il Carso, immobile e silenzioso, non volano neppure gli uccelli a salutare questo nuovo giorno.
Mi preparo con la mia solita pigrizia e indugio sotto la doccia, il getto freddo dell'acqua mi regala quella sensazione di refrigerio tanto desiderata. Proprio mentre mi sto vestendo il Cielo muta, un lampo e poi un tuono, ora si è levato anche il vento, impetuoso. piove! Piove veramente a dirotto.
Giusy è pronta anche lei, beviamo il primo caffè, il suo profumo è quasi una riconciliazione con il mondo. Usciamo, piove un pò meno, il solito rito della vestizione, la tuta antipioggia, la moto all'aperto, lo start e il motore fa le fusa. Quasi non piove più.
Il traffico sulla statale 14 è inesistente, le nubi basse e i lampi, noi sotto la pioggia, immersi nel paesaggio.. immersi in questo stupendo e travolgente amplesso tra il Cielo e la Terra, gli alberi si scuotono come mani, braccia protese ad accarezzare l'amante, frenetico proprio come un momento d'amore desiderato, cercato, voluto tra due innamorati dopo un lungo periodo di separazione.. tanto violento da lasciare sulla strada rami e foglie, la guida è davvero attenta, però lo spettacolo è immenso.
Con questi pensieri ci fermiamo in un bar, un attimo terreno e umano per un caffè e un dolce, una sigaretta e le solite chiacchiere banali di avventori che guardano alla pioggia solo come al fastidio della rinuncia di una giornata al mare, a cuocersi sotto il sole come tante bistecche alla griglia.. "siete in moto, non è una bella giornata per fare un giro in moto"... "vi bagnate tutti".. alle cazzate mi vien voglia di rispondere con altre cazzate: "Piove? non me ne sono accorto, non mi bagno... vado a zig zag e passo tra una goccia e l'altra"
Telefono ad un amico: "tra poco arriviamo, come ti avevo promesso portiamo la pioggia, sei contento?" le nostre risate attraversano l'etere e ci reimmergiamo nel vento. Tra poco ci sarà il sole, si vede il sereno laggiù dove stiamo andando, ma il sereno era già nei nostri cuori, il sereno era già nelle risate e negli abbracci che ci stanno aspettando a qualche chilometro di distanza.
"Bevete un caffè, dai mangiate un panino, un bicchiere di vino". Emiliano e Giancarlo, Livia non sanno più cosa offrirci, io voglio solo una sigaretta, gustarmi quel fumo, voluttuosamente, togliermi l'antipioggia, comincia a fare caldo, arrivano altri, Lady Bollicine ci catalizza tutti con la sua verve, con le sue risate.. chissà se quegli avventori di bar possono capire i miei pensieri davanti a quel lenzuolo con quella scritta per i bambini di Kiev, non è solo per loro, per tutti quelli che soffrono, per chi sta guardando in faccia la morte, le nostre risate che vorrebbero scacciarla, siamo in pochi, leggo la delusione sul viso di Emiliano, sperava in più gente.. ma no, amico mio, siamo come quelle gocce di pioggia, una da sola non conta... insieme facciamo quel fiume che tu ami come io amo il "mio" Isonzo.
Un fiume rappresenta la vita, il tempo che scorre, guarda come sono verdi le sue sponde, noi siamo quelle sponde che contengono quella gioia di un percorso sempre troppo breve. Così ridiamo, mangiamo e beviamo, la vita è troppo breve per essere tristi, ci vestiamo con i nostri sorrisi per regalarli a chi ci guarda stupito, ci vestiamo dei nostri sorrisi per dire che siamo felici di essere di nuovo insieme.
Regaliamo i nostri sorrisi a chi abbiamo appena conosciuto, qualcuno si stupisce e ci dice: "mi sembra di conoscervi da sempre". si conosce da sempre chi ha i tuoi stessi pensieri, chi sa che le nostre risate non faranno da coperta alla sofferenza, a chi muore ucciso dal male, dall'egoismo o da una bomba o da un cannone, i nostri sorrisi vorrebbero por fine a tutto questo.
Le ore scorrono tiranne, come la corrente del fiume, il giro finisce, il pranzo e il vino riscaldano gli animi, siamo più amici di prima e quando è il momento dei saluti, come sempre, si cerca una nuova parola, una nuova battuta per tardare la partenza. Anche io e Giusy vorremmo tornare, mando un sms ad un'amica: passermo dalle tue parti se vuoi ci beviamo un caffè, non se la sente, ha forse bisogno di stare sola con i suoi pensieri, allora tardiamo e ci fermiamo ancora.
E' notte quando torniamo, ho solo il tempo per mettere dei saluti, poi il sonno, la stanchezza vince la voglia e l'entusiasmo, mi metto sul letto e dormo.. profondo. oggi è un buongiorno.
bellissimo racconto gianni,,,un animo sensibile e nello stesso tempo esuberante,,,davvero un mix esplosivo,,,,
volevo raccontare anche il mio sabato e domenica ,,,e se non ti dispiace gianni ,,,visto che il titolo del post e ,,,ieri domenica 18 ,,,lo metterei qua,,
sottotitolo,,,convivenza in un ashram,,,
partenza con un'amica di yoga ,insegnante,alle 9'30 per raggiungere forte dei marmi ,dove ci aspetta un 'amico ,,,faremo il viaggio con lui,,, la temperature è già intorno ai 30 gradi ,,,,l'autostrada corre veloce a raggiungere rovigo ,,dove con 41 gradi sul piazzale dell'autogril ,,,aspettiamo altre due macchine di amici,,,,
al punto ristoro ,,solite risate ,,,8 vegetariani tutti insieme !!!!pizza e verdure ,,per noi non c'è altro ,,,solo acqua da bere,,,,e davanti allo sgurdo perplesso del barista ,,,facciamo gli indifferenti ,,,non siamo ne in dieta nè in punizione,,,è una nostra libera e felice da 20 anni scelta
arriviamo dopo 6 h di viaggio,code comprese,,al nostro bellissimo ashram,,,tra i pascoli e i boschi,,,anche con il caldo ,,appena scendiamo il profumo di ''casa '',,,
e splasc in piscina,,,
condividiamo i pasti e il lavoro in cucina ,gli studi e le pratiche di yoga,,,ognuno liberamente,,,dormiamo tutti insieme ,,,,ridendo come a 16 anni in campeggio ...e si che abbiamo passato tutti ampiamente la quarantina,,,
il ritorno è all'insegna di battiato a squarciagola,,,
ritorno alla base ,,,con il cuore leggero ,,,e l'anima in festa,,,,,,la nostra sala yoga ,,,ah dimenticavo ,,è aperto a tutti,,,,
Ho letto il racconto delle vostre domeniche Gianni e Dharma.
Bellissime ognuna a suo modo ha regalato e raccontato qualcosa di voi a noi e ci per mette di allungare questa mano oltre il video quasi come a toccare i vostri pensieri,ad avvertire le vostre sensazioni, a fare parte pur stando lontani di due mondi così differenti ma infondo così uguali poichè emerge vivo dai vostri racconti il rispetto per le altre persone,le motivazioni che vi spingono a prodigarvi per le vostre cause ed anche l'allegria con la quale ne prendete parte!!!
Quindi ad entrambi : per averci condotti con voi ed averci resi partecipi di questi bei momenti!!
Dharma il piccolo/a della foto è davvero spettacolare!!!!
grazie Dharma per aver condiviso qui la tua domenica, la foto con quel fantastico bambino.. una luce sul futuro. come dice Lisa viviamo in mondi "diversi" e nello stesso tempo uguali, momenti di condivisione, di stare bene con noi stessi e con gli altri.. per me la moto è spingere un pò più in la l'orizzonte, come lo è per te lo yoga.. come per altri possono essere il giardino, o ogni cosa che ci può arricchire dentro... sarebbe veramente bello trasformare questo post e continuare con le nostre storie proprio qui.
cioccolataconpanna Oltre l'apparenza....
Titolo: Re: Ieri.. domenca 18 Luglio Mar Lug 20, 2010 7:54 pm
Grazie per averci regalato attraverso le vostre parole queste due belle esperienze...
dharma Oltre l'apparenza....
Titolo: Re: Ieri.. domenca 18 Luglio Mar Lug 20, 2010 7:57 pm
grazie ragazzi ,,,è proprio così ...infatti quando ho letto il post di gianni ,,ne ho visto la somiglianza ,,pur con mondi che appaiono lontani,,,è qull'entusiasmo,,,che dura da 20 anni ,,e che quando quardo gli amici ,,ora con i capelli bianchi,,,sento il senso della continuità della vita,,,
nell'ashram ci sono sempre dei bambini,,,c'erano anche questa volta ,,,erano tra i 12 e 16 anni,,,stavano in camerata ,,e senza televisione,,,non c'è ,senza pc,,,non c'è neanche quello ,,o meglio c'è ma inaccessibile ,,,e i ragazzi fanno ,,strano a dirsi ma li ho visti con i miei occhi,,l'altalena ,giocano a palla ,e fanno mille altre attività all'aria aperta ,,,
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