Viaggiare nel tempo

Non so se sia capitato anche a voi. A me si'.
Qualche volta penso che sarebbe bello poter viaggiare nel tempo.
Viaggiare nel passato, intendo, non ho ansia di conoscere il futuro, ma conoscere il passato si', mi intriga e parecchio.
Sembra fantascienza, ma a quanto pare ora, i ricercatori sono sulla buona strada per arrivare a questo risultato.

Dal Corriere:

http://www.corriere.it/scienze_e_tecnologie/10_luglio_25/caprara_d43f1ed4-97c1-11df-8aa9-00144f02aabe.shtml

La chiave nella fisica quantistica. Possibili applicazioni per i computer del futuro
Si avvicina il sogno più antico «Possibile viaggiare nel tempo»

MILANO — I viaggi nel tempo colpiscono di nuovo la mente degli scienziati che cercano, soprattutto attraverso la nuova fisica, di trovare risposte; almeno teoriche si intende. A intrigarli di più, per certi aspetti, sembrano essere i balzi del passato, forse sedotti da Mark Twain che aveva voluto compiere un viaggio nel Medioevo con il suo Un americano alla corte di re Artù. Per i ricercatori, in tal caso comunque, non si tratta di un vuoto, seppur affascinante, esercizio di fantasia. Seth Lloyd del Mit di Boston alla guida di un gruppo internazionale di studiosi che include pure due italiani (Lorenzo Maccone e Vittorio Giovannetti), ha dimostrato con una sofisticata ma corretta spiegazione come in effetti una viaggio a ritroso nel tempo sarebbe affrontabile.

I protagonisti
Rispetto a molti altri tentativi teorici sin qui compiuti, Lloyd aggiunge maggior credibilità perché fa ricorso a un «effetto» prima ignorato. Vediamo come. Egli parte dal teletrasporto, ben noto ai più grazie a Star Trek dove le persone sono trasferite da un luogo all’altro istantaneamente (in laboratorio, comunque, qualche fotone è già stato teletrasportato) e dalla meccanica quantistica. Ma il trucco sta nel far intervenire l'«effetto di postselezione» che, semplificando, è un modo diverso di giocare le carte a disposizione. Grazie ad esso solo le particelle che sono state teletrasportate potrebbero essere riportate indietro nella condizione originaria, facendo così compiere un viaggio a ritroso pure nel tempo.
Il ricorso allo strano «effetto» permette agli scienziati alcuni vantaggi come far entrare in scena la gravità senza però incorrere nei problemi posti dai viaggi temporali ipotizzati finora legati alla teoria della relatività. In tal caso si richiedeva una ben più ardua deformazione sia dello spazio che del tempo. In secondo luogo aggira un paradosso molto famoso noto come il «paradosso del nonno», in cui si immagina di tornare nel passato e di uccidere il nonno e ciò, appunto, è paradossale perché impedirebbe la nascita dell'assassino.
Ma il nuovo tentativo teorico finalizzato ad immaginare una macchina del tempo nasconde, in realtà, un valore aggiunto forse ancora più affascinante e che rappresenta la grande sfida che da decenni, almeno dall’epoca di Einstein, tortura i fisici. È il sogno di unire insieme la meccanica quantistica e le leggi della relatività per arrivare all'ambitissima «teoria del tutto», vale a dire ad un'unica, semplice, legge universale che unifica tutte le altre semplificando la descrizione del mondo.

Oltre all'eccitante frontiera della conoscenza c'è inoltre un intento più concreto. L'effetto di post-selezione impiegato dal professor Lloyd è alla base delle ricerche sul computer quantistico di cui si incominciano a intravedere all'orizzonte alcune possibilità e che quando si materializzerà sconvolgerà di nuovo la nostra vita. Simile prospettiva informatica, ovviamente, non era stata considerata nella Macchina del tempo che H.G. Wells scriveva nel 1885 per farci viaggiare nel futuro portandoci sino all'anno 802.701. Ma paradossalmente, se l'«effetto post-selezione» del professor Lloyd funzionasse davvero aprirebbe entrambe le porte, quelle del passato e del futuro. Ce n'è abbastanza, intanto, per far correre la fantasia.

Giovanni Caprara

Per sua natura l'uomo è curioso, perciò trovo naturale che spenda le sue energie per arrivare a viaggiare nel tempo. Però mi chiedo se sia "piacevole" indubbiamente trovo interessante ed istruttivo conoscere la storia dell'uomo fino ad oggi, i fatti e le vicende che ancora non è riuscito a spiegare nessun storico o archeologo, però penso pure che questo possa creare scompiglio nell'equilibrio delle cose attuali, come la politica mondiale per esempio, si aprirebbero degli scenari che poi difficilmente si potrebbero "riequilibrare" appunto, specie nel caos attuale
Per non parlare del futuro che, personalmente, preferisco ignorare.

ho letto anch'io l'rticolo del corriere che ne parlava,,,e anche se io sono un'appassionata di archeologia ,e quindi sare attratta moltissimo dal conoscere i misteri antichi,,,ho paure che dato che facciamo abbastanza danni nel presente ,,,

riusciremmo a farne anche nel passato ,,,bisognerebbe che ci si andasse senza poter interferire ,,ma la tentazione,,,,,

il passato e il futuro da sempre affascinano,,,ma ci sono adesso anche i vari piani di manifestazione ,con le ultime frontiere della fisica,,,

basta pensare al film Sliding Doors,,

Sono d'accordo con Dharma, anche se sono incuriosita dal futuro e sinceramente una ritoccatina al passato non guasterebbe...

Ma tutto sommato meglio non sapere nè cambiare...forse in un'altra vita, chissà...

viaggiare nel tempo per conoscere
e non per approfittare...
per comunque sfruttare questa possibilità
per trarne benefici...
ma l'animo umano a volte è pericoloso ...
e potrebbe essere sicuramente un lato pericoloso
affrontare il tempo diverso dal nostro
per scopi poco leciti...
accontentiamoci per il momento
di vivere con pienezza il presente...
è questo non è sempre così semplice come sembra...

Cambieresti te stessa? Cambieresti le tue scelte? Cambieresti gli altri?

Noi siamo quelli che siamo, se nel presente abbiamo dei rimpianti basta solo che ci ricordiamo Chi siamo, tutto il resto diventerà relativo.

Quando abbiamo dei rimpianti, vuol dire che quello che siamo non è abbastanza per noi, e pensiamo che se forse avessimo fatto un'altra scelta, oggi saremo più soddisfatti della nostra vita.
Perchè il passato segna il nostro presente.
Poter cambiare il passato, con l'esperienza di oggi, forse allora avrebbe un senso, anche se sono convinta che ogni scelta, per quanto giusta possa essere, abbia inevitabilmente delle conseguenze, e dei rimpianti o addirittura rimorsi...si portano delle cose con noi, a quel bivio, e se ne lasciano altre sulla vecchia strada, chi può sapere in quel momento quali sono le cose giuste da portare con sè?
Solo chi legge nel futuro!
Ecco che allora un viaggetto oltre il 2010 sarebbe utile...

M'inchino alla tua saggezza.

A parole...siamo tutti bravi

Per fortuna una bella dose di incoerenza, ci rende umani

FACCIO ANCORA FATICA A REALIZZARE CHE SIAMO GIA' A SETTEMBRE ED AMMETTO CHE DIGITARE I TASTI CON LA PAROLA SETTEMBRE SUONA ABBASTANZA DISTORTA PERCHE' TI FA RENDERE CONTO CHE TUTTO E' RICOMINCIATO DA CAPO ED UN ALTRO ANNO PIENO DI SORPRESE O DI ENIGMI SI STA APRENDO....
QUANDO SIAMO GRANDI QUESTE COSE NON LE CONFRONTIAMO PIU' MA QUANDO ANDIAMO ANCORA A SCUOLA OD ABBIAMO FIGLI CHE LO FANNO SI, PERCHE' L'ANNO NON RICOMINCIA IN GENNAIO BENSI IN SETTEMBRE, ALMENO PER ME ED ANCHE MENTALMENTE QUANDO PARLO DEL PASSATO O DELL'ANNO SCORSO MI RIFERISCO SEMPRE COL CALENDARIO SCOLASTICO E FACCIO UNA GRANDE CONFUSIONE SPECIALMENTE CON LE PERSONE CHE OVVIAMENTE NON PARLANO LA MIA "LINGUA" E SPESSO MI TOCCA RICOMINCIARE IL DISCORSO O FARE I CALCOLI, GIA' PERCHE' NON HO LA CONNESSIONE DEL TEMPO E MI CONFONDO....
POI OVVIAMENTE QUALCUNO BONARIAMENTE INSINUA CHE ABBIA L'ALZHEIMER E PRIMA CHE ME NE RENDA CONTO, DOPO LA BELLA MACEDONIA DI PAROLE E CONFUSIONE FINISCO DAVVERO PER CREDERE DI IMPAZZIRE PERCHE' ALLE VOLTE I CONTI NON TORNANO DAVVERO, TIPO....
MIA SORELLA HA TERMINATO LA SUA RELAZIONE CON MR X L'ANNO SCORSO, GIA' MA QUANDO????
EFFETTIVAMENTE L'ANNO CHE INTENDEVA DIRE MIA MAMMA NON CORRISPONDEVA AL MIO E LI A LITIGARE PERCHE' EFFETTIVAMENTE AVEVAMO RAGIONE ENTRAMBE, BEH QUASI, MA POI ALLA FINE CHE IMPORTAVA ESATTAMENTE IL DETTAGLIO DI MIA SORELLA???? NULLA ERA SOLO PER PUNTUALIZZARE CHE JULIE AVEVA INTERROTTO LA SUA RELAZIONE IN FEBBRAIO DELL'ANNO SCORSO E NON 2 ANNI PRIMA COME SOSTENEVO IO, GIA' IO ERO GIA' PASSATA DI UN ANNO.... E FRA I CASINI VARI NON SONO SOLO QUESTI QUELLI CHE FACCIO, INSOMMA IO HO UNA CONFUSIONE MENTALE GROTTESCA....
HO UNA CATTIVA RELAZIONE COL TEMPO CHE MI SCIVOLA DALLE MANI E NON RIESCO A FERMARLO, COME PRESUMO NON CI RIUSCIATE NEMMENO VOI E PER QUESTO NON BISOGNA ESSERE DEI GENI PER CAPIRLO: IL TEMPO E' TRADITORE E BASTA MAGARI TRASCORRERE DEL TEMPO DICIAMO INFORTUNATI O MALATICCI CHE IL TEMPO INCIAMPA ANCORA DI PIU' SU DI TE E SLITTA VIA SENZA CHE TE NE ACCORGI NEMMENO....
PER CUI ALLE VOLTE MI VERREBBE VOGLIA DI FERMARE IL TEMPO, GIUSTO UN ATTIMO SOLTANTO, SOSPENDERE LE AZIONI DI TUTTI E POTERMI INTRUFOLARE NELLA VITA DEGLI ALTRI, SPIARLI E MAGARI POTER CAMBIARE QUALCOSA D'IMPORTANTE E CON UN BATTITO DI MANI RIPRENDERE DA DOVE SI HA INTERROTTI, EH NON SAREBBE FANTASTICO????