I miei racconti...

Ho creato questo post...per potervi deliziare con dei piccoli (e non ) racconti di qualsiasi tipo...
Eccone il primo..

L'orsacchiotto Marrone.

Non so come sono venuto al mondo perche' ero troppo piccolo, comunque negli anni successivi non crebbi piu'. Fui trasportato da un furgoncino in un negozio pieno di bambini e fui disposto sopra uno scaffale freddo, insieme ad altri uguali a me.
Rimasi li' per settimane fino a quando...una graziosa bambina mi prese e mi strinse a sè. Mi presento' alla mamma che pero' mi ripose sullo scaffale, mentre la piccola piangeva disperata.
Mi dispiaceva vederla triste, perche' mi sarebbe piaciuto veramente stare con lei. Il giorno successivo una bambina, un po' cicciotella e dall'aria antipatica, mi scelse tra tutti gli altri. Mi porto' nella sua cameretta tenendomi per un orecchio e mi disse : "Ciao, brutto coso marroncino!".
E cosi' mi butto' a terra e, mentre se ne andava, mi schiaccio' una zampetta. Piansi tutto il giorno, pensando a quella tenera bimba che mi aveva stretto a se' il giorno prima.
La mattina seguente mi svegliai ed ero sempre li', su quel pavimento rosa. Quando una voce squillante mi fece spaventare :"Lilli, vai a riordinare la tua stanza perche' passo l'aspirapolvere; se trovo qualcosa a terra lo butto!!!" A quelle parole provai raccapriccio, il pelo mi tremava, perche' io ero proprio a terra. Non volevo fare una brutta fine, ma la bambina mentre riordinava, non mi raccolse e mi lascio' li, impaurito e triste per il mio destino. Poco dopo arrivo' la mamma, prese me e una trottola rotta, ci chiuse in un sacco nero e poi ci butto' su un camion che ci porto' chissa' dove. Mi ritrovai in un posto puzzolente e sporco e li passai venti lunghissimi anni, fino a quando una ragazza mi trovo', mi prese e disse : " Sei tu, l'orsacchiotto che da piccola la mamma non mi volle comprare!"
Cosi' la riconobbi, lei mi porto' a casa sua, mi lavo' e poi mi diede a sua figlia, che mi strinse con lo stesso abbraccio affettuoso che sua madre mi aveva regalato venti anni prima.

Alessia.


PS: Potrebbe sembrare un po infantile...pero' Spero vi sia piaciuto, anzi commentate, ditemi ke ne pensate! Un Bacione Alessia

ora non ho tempo, devo scappare a prendere la figliola di mezzo che arriva con il treno delle 15,50, sono in ritardooooooooooooooooooooo, ma al ritorno leggerò e commenterò

Molto grazioso il racconto Alessia, m'ha fatto ricordare mia figlia, che ora ha 21 anni, fino a 15/16 aveva un rapporto amichevole e fraterno con i suoi peluche, pensa che quando gliene regalavano uno lei si segnava quel giorno per festeggiarne il compleanno.
Quando ha conosciuto l'amore..............................non ha dimenticato i suoi peluche, però non festeggia più i loro compleanni, in compenso sono aumentati di numero perchè, si sa, i ragazzi amano regalare peluche ed alle ragazze piace riceverne

Potresti scriverne altri, così corti e semplici, raccoglierli in un album ed un domani raccontarli ai tuoi bambini

mi piace alessia ,,,un racconto deve far sognare ,,,e la speranza è il sogno più grande che ci sia ,,,

Sisi ne ho gia alcuni pronti !:) Ke parlano della vita degli oggetti.. tipo un peluche.. ecc! Sisi ank a me piacciono i peluche! :)

............La tua bella favola si potrebbe adattare come metafora al nostro vivere la vita.
L'Orsacchiotto potrei essere io o qualcun altro, adagiata e coccolata da mani gentile, premurose, mani che sanno amare, poi all'improvviso dimenticata senza un valido motivo, presa in prestito da mani scorrette, frenetiche nelle carezze, ti ritrovi a chiedere a te stessa con infinita umiltà perchè è successo ma nel momento di maggior sconforto altre mani ti sollevano e una calda e fluida carezza ti infonde un fremito d'amore.

La tua favola non è affatto infantile.