Spazio alla serenità

Contrariamente a quanto alcuni pensano o credono di far credere a chi non li può misurare, la serenità si raggiunge solo quando si è liberi dalle costrizioni, nessuna persona afflitta da necessità o preoccupazioni esistenziali potrà viverla, sebbene voglia illudersi che ciò sia possibile, questo per la semplice ragione che non può fare ciò che vuole, ma deve fare ciò che deve, dunque non può essere se stessa.

Io amo le persone serene, non certo i soggetti sopra descritti, che, dopo apparenti ostentazioni di false libertà e mendaci plagi, non cercano altro che di appendere le proprie immani zavorre a chi è libero, tranquillo e sereno.

Meditate dunque sulle persone, prima di trarre affrettate conclusioni; per me chi è schiavo dei luoghi comuni non è affatto una buona compagnia, lo è chi è libero e quindi vero.

Lucy ha scritto:

Contrariamente a quanto alcuni pensano o credono di far credere a chi non li può misurare, la serenità si raggiunge solo quando si è liberi dalle costrizioni, nessuna persona afflitta da necessità o preoccupazioni esistenziali potrà viverla, sebbene voglia illudersi che ciò sia possibile, questo per la semplice ragione che non può fare ciò che vuole, ma deve fare ciò che deve, dunque non può essere se stessa.

Io amo le persone serene, non certo i soggetti sopra descritti, che, dopo apparenti ostentazioni di false libertà e mendaci plagi, non cercano altro che di appendere le proprie immani zavorre a chi è libero, tranquillo e sereno.

Meditate dunque sulle persone, prima di trarre affrettate conclusioni; per me chi è schiavo dei luoghi comuni non è affatto una buona compagnia, lo è chi è libero e quindi vero.

Purtroppo le necessità e le preoccupazioni esistenziali esistono:barcamenarsi tra lavoro, famiglia, mutui e pagamenti vari, ecc..e tutte quelle attività "poco spirituali" che accompagnano l'esistenza. Purtroppo a volte si è costretti a fare il lavoro che non piace, vivere in luogo da cui vorremmo scappare, costrizioni dalle quali spesso è difficile liberarsi.
E' possibile comunque raggiungere la serenità di cui parli e cui tutti aspiriamo, apprezzando le cose che abbiamo, anzichè volerle cambiare.

"Concedimi la serenità di accettare le cose che non posso cambiare, il coraggio di cambiare quelle che posso e la saggezza di conoscerne la differenza"
cit. (preghiera della serenità)

Ciao shining, hai proprio ragione, il termine "barcamenarsi" rende veramente l'idea di chi è sbattuto dalle onde della vita, immagino che debba avere un gran mal di mare chi sta così.

Una volta ho provato quella terribile sensazione sulla barca a vela di mio cugino, è tremenda, dirti che ero serena sarebbe dirti una grande bugia, solo quando siamo arrivati in porto mi sono rasserenata, da allora vado in barca solo se il mare è calmo.

Nella mia vita le uniche persone davvero serene che ho incontrato sono i miei amici, tutti ben lontani dall'avere problemi esistenziali di qualunque tipo, ho provato anche a trattare gente problemata quand'ero più piccola, ma credimi, l'opportunismo e l'egoismo li divora, altro che serenità, sembrano dei forsennati.

la serenità vera si acquista con un proprio equilibrio interiore...
diffido molto delle persone giovani senza molti impegni..
(non diffido dei giovani che anzi ammiro ma del
presunto raggiungimento della serenità)
quella la chiamerei più spensieratezza..
e va benissimo anche quella in un mondo che corre e ti stressa...
la serenità vera non è quella che si proclama
ma è quella che si vede...

damdam ha scritto:

la serenità vera si acquista con un proprio equilibrio interiore...
diffido molto delle persone giovani senza molti impegni..
(non diffido dei giovani che anzi ammiro ma del
presunto raggiungimento della serenità)
quella la chiamerei più spensieratezza..
e va benissimo anche quella in un mondo che corre e ti stressa...
la serenità vera non è quella che si proclama
ma è quella che si vede...

Vero Lino...
se devo dire, sono molto più serena oggi che a vent'anni..
ma poi,
perchè mai disprezzare, biasimare, fuggire chi sta incazzato?!?! hehehehe
Chi è sereno con se stesso, veramente, riesce anche a sedare certe circostanze..a calmare le persone..invita alla conciliazione secondo me chi è sereno davvero..
La persona tranquilla e serena davvero, fa stare bene gli altri e lei sta bene a prescindere...almeno a me questo succede di vedere persone così, di età variegatissima comunque, ed è davvero bello starci accanto...
e pure loro, ogni tanto si incazzano e di brutto anche!
Chi si lascia coinvolgere emotivamente in una situazione che reputa negativa, ha in se qualche paura che risponde in lui..
Questo mondo corre e stressa?
Svegliamoci più presto allora, così si ha il tempo di fermarsi e capire dove va il mondo.
Comunque sia, credo che il ladro peggiore della serenità, è inquadrare tutto in rigidi luoghi comuni e secondo la sola nostra capacità percettiva...manco fossimo dei pradreterni in terra...

damdam ha scritto:

la serenità vera si acquista con un proprio equilibrio interiore...
diffido molto delle persone giovani senza molti impegni..
(non diffido dei giovani che anzi ammiro ma del
presunto raggiungimento della serenità)
quella la chiamerei più spensieratezza..
e va benissimo anche quella in un mondo che corre e ti stressa...
la serenità vera non è quella che si proclama
ma è quella che si vede...

Gli impegni sono piacevoli per chi se li sceglie, le costrizioni di cui parlavo sono invece pesanti e involontarie, quasi sempre il conto pagato per gravi colpe, che arriva implacabile e costringe la vittima a pagare fino alla morte questi suoi debiti morali verso se stessa e gli altri, riducendola ad una belva umorale, schiava della sua stessa esistenza.

Queste sono le persone "non serene" da cui è bene stare alla larga, i giovani con pochi impegni sono per me gli amici migliori, perchè quel poco che fanno lo hanno davvero scelto piacendogli e sono persone libere, disponibili, esenti da tare psicologiche.

[quote="shining"

Purtroppo le necessità e le preoccupazioni esistenziali esistono:barcamenarsi tra lavoro, famiglia, mutui e pagamenti vari, ecc..e tutte quelle attività "poco spirituali" che accompagnano l'esistenza. Purtroppo a volte si è costretti a fare il lavoro che non piace, vivere in luogo da cui vorremmo scappare, costrizioni dalle quali spesso è difficile liberarsi.
E' possibile comunque raggiungere la serenità di cui parli e cui tutti aspiriamo, apprezzando le cose che abbiamo, anzichè volerle cambiare.

"Concedimi la serenità di accettare le cose che non posso cambiare, il coraggio di cambiare quelle che posso e la saggezza di conoscerne la differenza"
cit. (preghiera della serenità)[/quote]

Shining, ma che cosa è la spiritualità?
non è certo, quel corso, quel saggio, quel santone che ti giudica dall'alto dell'eremo, che fai una vita da schiava e che devi lasciar perdere tutto per ritrovare te stesso!
Quelli io li chiamo burattinai e so assai pericolosi...
Il bello della crescita personale sta nel ritrovare la serenità perduta dietro a ciò che in realtà non sei tu...(il tu è impersonale..)
L'essere umano si identifica nelle preoccupazioni, necessità e qualsivoglia cosa..ma non E' quella cosa..è lì che si deve cercare e portarlo alla luce..
non serve scappare, liberare..da cosa?
L'unica catena che tiene l'uomo in agonia è l'identificazione che ha con il suo esterno, che si porta dentro, annientando il suo potere che sta dentro e non esce fuori.
Questo potere lo annulla, correndo dietro all'ansia del futuro e l'identificazione che ha di se, con le esperienze passate, perchè il suo vero potere è nel momento presente, l'Adesso...il qui ed ora..
Il tempo è un inganno della mente...il tempo cronologico, le esperienze, le aspettative, i progetti, sono solo strumenti per organizzarsi...ma non è l'Essere in cerca di serenità...
Quando comprenderemo il momento dell'Adesso, porteremo quella ricercata serenità nel quotidiano di tutti noi...
Di questo ho trovato Echart Tolle che ne parla in modo chiaro e semplice.
un abbraccio

Sara68 ha scritto:

cambiare.
.....

Shining, ma che cosa è la spiritualità?
Il tempo è un inganno della mente...il tempo cronologico, le esperienze, le aspettative, i progetti, sono solo strumenti per organizzarsi...ma non è l'Essere in cerca di serenità...
Quando comprenderemo il momento dell'Adesso, porteremo quella ricercata serenità nel quotidiano di tutti noi...
Di questo ho trovato Echart Tolle che ne parla in modo chiaro e semplice.
un abbraccio

Condivido totalmente il tuo pensiero in merito al tempo; scrissi già qualcosa sulla non esistenza del tempo. E' solo una convenzione.
E condivido completamente anche il qui e ora e la ricerca della serenità nelle cose di tutti i giorni, immergendomi nel presente e meditando quando possibile!

Sereno abbraccio anche a te

Namastè

Ognuno è quello che vive, preoccupazioni o serenità, e il tempo non è una favola, basta vedere come la gente invecchia sia fuori che dentro quando è succube di una vita frenetica. Per me.

Poi ognuno è libero di pensarla come vuole.

shining ha scritto:

Sara68 ha scritto:

cambiare.
.....

Shining, ma che cosa è la spiritualità?
Il tempo è un inganno della mente...il tempo cronologico, le esperienze, le aspettative, i progetti, sono solo strumenti per organizzarsi...ma non è l'Essere in cerca di serenità...
Quando comprenderemo il momento dell'Adesso, porteremo quella ricercata serenità nel quotidiano di tutti noi...
Di questo ho trovato Echart Tolle che ne parla in modo chiaro e semplice.
un abbraccio

Condivido totalmente il tuo pensiero in merito al tempo; scrissi già qualcosa sulla non esistenza del tempo. E' solo una convenzione.
E condivido completamente anche il qui e ora e la ricerca della serenità nelle cose di tutti i giorni, immergendomi nel presente e meditando quando possibile!

Sereno abbraccio anche a te

Namastè

Grazie Shining,
E' attraverso l'esplicazione del nostro pensiero che ci conosciamo, ed è questo il mio intento, lungi da me quindi fare il guru spirituale che predica bene e magari rozzola male..il mio continuo sforzo ( sereno, dettato dalla volontà di crescita da 43 anni suonati :-) ) è semplicemente mettere in pratica quotidianamente gli insegnamenti che riconosco validi per il prosieguo ed il conseguimento della Gioia della Vita..il mio sforzo è onorarla, riuscendo anche a sminuire se non debellare quei limiti imposti da chi non vede oltre ..ed è per me motivo di grandissima gioia, trovare chi con cui posso condividere, e se succede, anche essere motivo di esempio....
E' importante testimoniare al meglio possibile gli intenti, ma soprattutto i risultati della gioia di Amore incondizionato che mi rende quello che sono in foto....

..si sa che il sorriso è la cura più economica per la bellezza