Attaccamento alle cose

Non amo conservare a lungo oggetti inutili, o che hanno terminato la loro funzione; così come non amo trattenere emozioni negative.
Periodicamente passo in rassegna tutto quanto sta nei cassetti, negli armadi ecc. ed elimino quanto non viene usato o che non mi piace più: ovviamente non butto tutto; se sono oggetti ancora utilizzabili li affido al mercatino dell'usato; gli indumente invece sono destinati alla croce rossa.

L'ultima accurata indagine risale a pochi giorni fa: e mi sono resa conto che c'è una serie di cose delle quali non riesco a disfarmi: sono le mie pagelle: fogli di carta!
Vorrei capire cosa ancora me lo impedisce...racchiudono 13 anni di vita, forse gli anni più spensierati, d'accordo, ma ci sono altri ricordi di gioia dei quali ho eliminato l'oggetto-simbolo: ho eliminato dall'armadio persino l'abito del matrimonio, tutti i vestitini da neonatie i giochini di mio figlio...
ho eliminato pure gli oggetti di ricordi dolorosi: i telegrammi di condoglianze per la morte di mio marito e dei miei genitori.

ma le pagelle non riesco proprio a buttarle...chissà perchè!?

Beh, Shining...non si può poi buttare sempre tutto!!! Ci sono piccoli oggetti che hanno a livello di ricordi una valenza enorme...Può essere che trattieni ancora quelle pagelle perchè rappresentano un piccolo filo conduttore che ti riporta alla tua prima giovinezza, dove ci ritrovi tutto il tuo mondo di allora, i tuoi sogni, la tua vita di allora , genitori compresi... Le altre cose di cui ti sei liberata diciamo che portavano via anche spazio...abito di matrimonio, giochini del figlio etc...e giocoforza ogni tanto serve fare un repulisti fisico sennò le nostre case diverrebbero come il negozio del robivecchi ed il caos fisico alla fine si trasforma pure in caos della mente...L'ordine intorno a noi è la prima cosa da mantenere per poter di riflesso sentire pure l'ordine dentro di noi....e tu questa esigenza l'avverti tanto da mettere in pratica quelle azioni che ti permettono di vivere non compressa dai ricordi... Quelle pagelle, che occupano così poco spazio in un cassetto, ti permettono in modo discreto di tenere fra le mani quel filo di Arianna...QUando ne avverti l'esigenza, sono lì a portata di mano, basta un'occhiata e sei sommersa da quelle emozioni cui in quel momento hai bisogno di attingere...una sorta di coperta di linus...

grazia ha scritto:

QUando ne avverti l'esigenza, sono lì a portata di mano, basta un'occhiata e sei sommersa da quelle emozioni cui in quel momento hai bisogno di attingere...una sorta di coperta di linus...

..la stranezza è proprio questa..

non le guardo mai, dimentico completamente di averle fino al momento in cui riordino bollette, ricevute ecc...
mah!

Credo bisogna fare un distinguo fondamentale tra le cose che conserviamo.

Va bene buttare roba vecchia, che non usiamo più abbigliamento
che abbiamo usato poco e che comunque non usiamo più..
ma per quanto riguarda le cose e gli oggetti che per noi hanno
una valenza affettiva o sono legati a ricordi o al passato dovremmo
cercare di capire se appresentano per noi un segno del percorso fatto
o ci creano solo rimpianti...

la selezione a volte avviene cosi..

capisco che a volte è dura scegliere e tante volte ci si pente dopo...
ma guardiamo avanti sempre con il desiderio
che ogni giorno può e deve essere
un giorno speciale e stimolante...
la giusta misura è sempre quella..
vivere del presente cercando concretamente di costruire
un futuro prossimo non nei ricordi del passato
e neanche nei sogni illusori del futuro...
dam