Brevemente ........la mia storia.....

Piccola premessa….
Lascio al post il titolo originale, ma come sempre nello scrivere mi sono fatta prendere la mano così ho deciso di dividere il tutto, questa è la prima parte, a breve il resto, La svolta, L’ambito lavorativo, Le conclusioni



PRIMA PARTE

Primogenita di 3 figli, e si sa il primo è sempre un po’ la cavia, il genitore sperimenta poi corregge sui prossimi, o almeno questo penso sia quanto sia successo nel mio caso.
Prima parte dell’infanzia trascorsa normalmente, ho frequentato una scuola privata ( anche poi i miei fratelli)e questa è la base che mi ha segnata. In prima elementare era già sotto coi compiti avevo già un bel da fare ma questo non mi ha mai pesato, in campo scolastico sapevo molto più dei miei coetanei ma non per questo mi sentivo superiore, dato che loro avevo cose che io non avevo.
Arrivata alla 5^ elementare parlavo sufficientemente inglese, conoscevo le basi dell’informatica, suonavo la diamonica, sapevo già fare le espressioni e conoscevo a memoria poesie come il 5 maggio, il sabato del villagio, la spigolatrice di Sapri, ed altre ancora.
In estate poi mica giocavo x strada con le amiche! No
Finita la 3^ mi hanno mandato a ricamare x 3 estati, negli inverni x fortuna sn riuscita tramite l’oratorio a praticare pallavolo.
Alle medie mio padre mi ha praticamente costretta a iscrivermi alla sezione di sperimentazione musicale, pianoforte, poi x una questione di posti sn stata presa nella classe di clarinetto, poi mi ha detto basta con tutto il resto, ricamo, pallavolo e qualsiasi altra cosa…… era tempo di mettersi sotto a studiare! E non mi ha nemmeno concesso di far parte dell’A.C.R.
Almeno fossi stata una cima di rapa nella scuola come nella vita lo avrei compreso!
( scusate il puglie sismo ma la mia terra mi manca tantissimo! Ahah)
Inutile dire che anche alle medie ottengo discreti risultati e senza impegnarmi poi tanto.
Nonostante le mie pagelle non ho mai passato le mie giornate sui libri , anzi, sarà che ho sempre avuto buona memoria e capacità di rielaborare i concetti, e penso col senno di poi che glia ni delle elementari mi abbiano aiutato parecchio in questo.
PICCOLO ANEDDOTO: in prima elementare chiedevo giornalmente di leggere 10 volte 1 determinata pagina; mia madre racconta spesso ridendo, che io dopo aver letto 2 o 3 volte poi il mio tono di lettura cambiava, beh, è che l’avevo già imparata a memoria e quindi non leggevo ma la recitavo .
Per quanto riguarda la musica poi ho continuato, ho provato un paio di volte di entrare in corsevatorio senza successo, ma ho preso la licenza di solfeggio.
Sapevo che non era la mia vera strada, la mia passione, ma mi paice cmq suonare, ma semplicemente per hobby, per piacere, ma nulla di +.
Probabilmente ho continuato solo x far piacere mio padre, finchè orami insofferente di tutte quelle ore di prove mi è venuta una gastrite, così ho dovuto tralasciare e colto il momento x abbandonare definitivamente le lezioni.
All’epoca ancora non avevo ancora il coraggio che ho oggi nell’affrontare le cose.
Parallelamente mi sn poi iscritta al professionale, settore moda, chissà che non ci fosse già un briciolo di maturità in me, perché avrei voluto frequentare lo scientifico, ma poi pensavo al dopo, se nn mi fosse piaciuto? Se nn volevo poi proseguire con l0università? A che mi sarebbe servito? Col professionale invece avrei avuto modo di imparare qualcosa principalmente x me, il saper fare, cosa che mi sarebbe stata utile anche nel caso in cui non avessi avuto modo di lavorare…..
Qui ci è voluto pochissimo per capire che era la mia vera strada, poi ho avuto un insegnate di laboratorio ha dato modo di sviluppare a fondo la parte tecnica ,e questo mi ha arricchito notevolmente.

E che studentessa sono stata?
Molto irrequieta, seppur abbastanza disciplinata.
Perché a volte, in classe mi annoiavo, si sa i programmi scolastici benché si affrontino in modo diverso e “ approfondito” nel corso degli anni ci sono cose che si ripetono, e io queste cose le ricordavo, cosi durante alcune spiegazioni mentre ascoltavo il prof di turno, passavo il tempo a scrivere sul diario le canzoni del mio mitico zio George , e a tradurle. Benchè avessi buoni voti ma la secchiona della classe fosse un'altra , ero io a passare a metà classe i compiti di matematica e inglese ( e alla secchiona facevo copiare laboratorio).

Poi però il resto della mia vita è stata vuota fino ai 14 anni.
Con tutto quel da fare non uscivo, le 2 amiche che avevo le avevo perse, avevano le loro nuove amicizie, la scuola media che frequentavo era dall’altra parte della città e quindi impossibile avere amici. A questo mi riferisco quando prima ho scritto che i miei coetanei avevo cose che io non avevo, il gioco, la libertà, l’amicizia…….
Una cosa banale che non so fare……….andare in bici……mio padre si è dimenticato di insegnarmelo, anche se mia madre si ostina a dire che sono stata io a dirgli di no……. Certo mi ha portato sul lungomare 1 volta o 2, avevo 13 anni( ero già quasi 170) e con la bici di mio fratello 2 anni + piccolo, che potevo imparare così? Poi passavano anche le automobili, così dato che non mi sapevo ben destreggiare mi disse basta e finì lì …….. poi è successa la stessa cosa quando ho preso la patente , nemmeno mio marito mi fa fare pratica, con la scusa che l’auto non è delle migliori!

a presto il resto!

quasi un enfant prodige!! Nora!! Per quanto riguarda la bicicletta...ahaha, nessuno potrà mai dirti "hai voluto la bici ora pedala!! "

Io in bici ci so andare, ma ho paura di esser investita...e quindi l'ho comprata ma è in cantina, inutilizzata!! QUesta la dice lunga sulla mia paura...di tutto...fra un pò finirà che avrò pure paura di respirare per timore di ingoiare una mosca che si trovasse a passare davanti alla mia bocca mentre inspiro...

Per finire, Nora, mi sono persa forse qualcosa dei tuoi post...ma chi è il mitico zio George????

grazia ha scritto:

quasi un enfant prodige!! Nora!! Per quanto riguarda la bicicletta...ahaha, nessuno potrà mai dirti "hai voluto la bici ora pedala!! "

Io in bici ci so andare, ma ho paura di esser investita...e quindi l'ho comprata ma è in cantina, inutilizzata!! QUesta la dice lunga sulla mia paura...di tutto...fra un pò finirà che avrò pure paura di respirare per timore di ingoiare una mosca che si trovasse a passare davanti alla mia bocca mentre inspiro...

Per finire, Nora, mi sono persa forse qualcosa dei tuoi post...ma chi è il mitico zio George????

+ ke enfant prodige una super impegnata da sempre e questo già la dice lunga sul mio conto.........
per quanto riguarda la tua citazione sulla bici invece devo dirti che è una cosa che mi dicono moolto speso, proprio perchè mi butto spesso in certe situazioni. X esempio già ora che sono di poke settimana 1 mia amica me l'ha detto , come della serie......l'hai voltuo ora statti zitta! ma io di questo me ne sono sempre fregata altamente.
x lo zio, noi in casa ne abbiamo 2 di speciali .........la zio Fredie (Mercury) e lo zio George ( MicHael)

ahahah allora ti dirò anche io adoro Freddy Mercury, voce meravigliosa, e stranamente pur essendo stato gay lo trovavo anche molto sexy ...George Michael, mi piace poco...invece...

.....George Machael sarà anche gay ma quando nel lontano 1996 ballava " sotto la pioggia" aveva anc he lui quella dote sexy ( e non solo in quel caso a mio parere).
Non ho la giusta età per essere stata sua accanita fan nella prima fase del suo sucesso, probabilmente quello + travolgente, ma mi sn debitamente data fa fare lo stesso!

ehhhh beh...vedo che entrambe non siamo insensibili alla nota sexy di qualche star internazionale della musica leggera....

potremmo stilare insieme una lista completa !!!!
con tanto di ......
per decretare l'assoluto

allora, tanto per perderci in amene discussioni la mia classifica dei piu sexy tra i cantanti di ieri e di oggi

1 Freddy Mercury
2 "The Boss" Bruce Springsteen
3 Ricky Martin
4 Biagio Antonacci
5 Francesco Renga

ora non me ne vengono in mente altri...

......iod evo pensarci un pochino......

ahahah Nora...se non altro per l'età che ho...sono piu preparata!!!!