Barb :fruity: in cucina...

Ecco i biscotti glassati al limone e al cioccolato che ho preparato stamattina... buonissimiiii

Mamma mia Barbara tu insidi la nostra dieta, così...Non è giusto
Cmq complimenti devi essere una brava cuoca! :compl:

anche i dolci aiutano ad addolcire la vita quotidiana, no
A parte pulire la verdura, mi piace cucinare di tutto. mille, me la cavicchio.

pochini,,,ma deliziosi ,,,io sono golosa

Anch'io lo sono , però ti dirò, fra il dolce e il salato scelgo il salato, ma se ho a disposizione solo dei dolci non mi faccio pregare

...e la ricetta Barbara???? O ci inviti tutti a casa tua ad assaggiarli???Siamo ben disponibili noi!!!!!

In realtà questi biscotti li ho fatti con un preparato pronto che aveva acquistato Marco, io ho solo aggiunto il burro e l'uovo, però sono andata a cercare la ricetta che ho trovato

"Amerikaner"

Ingredienti:

Impasto:
-150 g di burro (farlo ammorbidire);
-125 g di zucchero;
-1 bustina di zucchero vanigliato;
-2 uova;
-300 g di farina;
-2 cucchiai di lievito in polvere per dolci;
-aroma di limone;
-5 cucchiai di latte

Glassa:
-zucchero a velo;
-6 cucchiai di succo di limone;
-acqua q.b.

Preparazione:

-Mescolare il burro con lo zucchero e lo zucchero vanigliato, quindi aggiungere le uova e mescolare fino a quando l'impasto sarà morbido.

-Aggiungere il lievito, la farina e amalgamare bene.

-Infine aggiungere l'aroma di limone e il latte e mescolare fino ad ottenere un impasto morbido e omogeneo però che non sia liquido.

-Preriscaldare il forno a 200 °C e ricoprire la teglia da forno con carta da forno.

-Aiutandosi con 2 cucchiai mettere sulla teglia piccoli cumuli dell'impasto lasciando spazzio a sufficienza fra l'uno e l'altro perché durante la cottura aumentano di volume (anche fino al doppio del volume originale), cuocere a metà altezza per 13-15 minuti.

-Nel frattempo preparare la glassa mescolando lo zucchero a velo, il succo di limone e l'acqua e mescolare fino a quando non si hanno più grumi e l'aspetto sarà viscoso.

-A cottura ultimata lasciar raffreddare gli Amerikaner per una decina di minuti e poi spalmarvi sopra la glassa.

(p.s.: personalmente io preparerei la glassa dopo che i biscotti si saranno raffreddati in quanto la glassa si solidifica abbastanza in fretta)

Barbara...appena ho un pò di tempo li faro'!!!!

barb e se io mettessi la glassa su dei biscottini già pronti,sai quelli da forno? quella la coccolato ci si aggiunge cacao in polvere o cioccolata sciolta?

non la nostra monica peroò,eh..... :trilly:

dharma ha scritto:

barb e se io mettessi la glassa su dei biscottini già pronti,sai quelli da forno? quella la coccolato ci si aggiunge cacao in polvere o cioccolata sciolta?

non la nostra monica peroò,eh..... :trilly:

MI VOLEVI CUCINARE DHARMA???? PERO' LO SAI CHE IO SONO CIOCCOLATA CON PANNA MA AROMATIZZATA ALL'ARANCIO???NON SO' SE POSSO PIACERE!!!!!!!

Buona la cioccolata aromatizzata all'arancia
Per la glassa prova a far così:

Ingredienti:

-60 gr. di cacao;
-60gr di burro;
-2 uova

Preparazione:

Fate ammorbidire il cioccolato e il burro a bagnomaria e amalgamateli insieme ai tuorli e poi ai bianchi battuti. Stendete la glassa sul dolce. Questa crema si solidifica raffreddandosi.

Penso si possa usare su qualsiasi biscotto o magari sui mini plumcake

"Plumcake ai mirtilli rossi"



Lo porteremo dai miei stasera a cena... non ho la ricetta, perché era un preparato pronto, ho dovuto solo aggiungere il latte; non è come fare un dolce dall'A alla Z seguendo tutte le fasi, però quando ho il braccio particolarmente stanco, è comodissimo.

mi fate venire fame....

Jko,

beh dai... fra non molto sarà ora di pranzare

Tutto quello che sono riuscita a cucinare oggi è stato un sugo semplice al basilico e uno yogurt, con una ricetta da internet, senza yogurtiera, con un vasetto di yogurt allungato con del latte caldo, non bollente...che ne sarà di noi???
Anzi dato che ci sono posto la ricetta così mi dite che ne pensate...soprattutto la nostra esperta di cucina


Fare lo Yogurt in casa senza la yogurtiera

Lo yogurt si ottiene facendo fermentare il latte intero, parzialmente scremato o magro, e può variare nella compattezza e nel sapore.
Lo yogurt deve contenere batteri vivi ed attivi, che appunto gli conferiscono il sapore tipico acido.
In Italia si puo’ chiamare yogurt solo quello prodotto con i fermenti lattici Streptococcus thermophilus e Lactobacillus bulgaricus.

Cosa serve
Ingredienti per lo yogurt base bianco:
- 1 litro di latte pastorizzato fresco (intero, scremato o parzialmente scremato a scelta)

- dai 3 ai 4 vasetti di yogurt naturale o una bustina di fermenti liofilizzati.

Preparazione
1° passaggio: Versare il latte in una pentola e scaldare, ma non troppo, chi dispone di un termometro da cucina può misurare i gradi che non dovrebbero superare i 40°. (guarda come controllare la temperatura)

2° passaggio: Versare il contenuto della bustina di fermenti liofilizzati (o 2-3 vasetti di yogurt naturale per litro di latte a temperatura ambiente) sbattendo con un frullino il contenuto per fare ben amalgamare gli ingredienti. Prestare attenzione alla formazione di grumi.

3° passaggio: Questa è la parte più delicata della preparazione e consiste nel mantenere al caldo il composto (40°) per consentire la fermentazione. Esistono diverse modalità, scegliere quella più pratica:

- A bagnomaria: Mettere a bagnomaria il recipiente in plexi-glass con il composto e controllare periodicamente la temperatura dell'acqua che deve essere costante (sempre intorno ai 40°). Se l'acqua si raffredda troppo, accendere un fuoco del fornello e riscaldarla brevemente. Si noterà che dopo circa 6 ore di riposo, il composto comincerà ad addensarsi.

- In forno coperto: Coprire la pentola dove si è scaldato il latte e i fermenti e lasciarla in forno appena tiepido tutta la notte, oppure in forno con la lampadina accesa. (Prestare molta attenzione alla temperatura del forno, deve essere proprio appena tiepido)

- Avvolgendo la pentola: Coprire la pentola dove si è scaldato il latte con un panno di lana almeno per tutta la notte, e riporla in un luogo caldo o sul calorifero.

Chi preferisce può svolgere questo passaggio avendo già diviso lo yogurt in barattoli singoli.

4° passaggio: Il mattino seguente, o quando si vede che lo yogurt è compatto (dalle 3 alle 12 ore), battere leggermente lo yogurt. Alcune versioni consigliano di setacciarlo con un colino.

5° passaggio: Conservarlo in frigo se si vuole arrestare la fermentazione dividendolo in vasetti se non si è già fatto prima. Mantenere sempre i vasetti in frigorifero.

sobarmar ha scritto:

Lonely62,


io oggi per pranzo ho fatto scongelare un pezzo di pizza e poi in forno...


Sai, se allunghi uno yoghurt naturale con acqua, volendo puoi aggiungere anche un po' di menta in foglie

prepari l'ayran, una bevanda turca molto dissetante, specialmente in estate.

Mi cade un mito!
Però sei proprio un'appassionata, i miei complimenti!

A pranzo, Marco sta poco a casa, circa una mezz'ora, così preparo sempre qualcosa di veloce oppure tiro fuori qualcosa dal freezer: gli avanzi sono sempre un'ottima alternativa!


Un'amica che avevo molti anni fà preparava lo yoghurt e per far sì che diventasse tale lo lasciava tutta la notte sul termosifone.

Io invece uso la yoghurtiera.

Alle volte al composto latte, yoghurt aggiungo del caffé o della frutta sciroppata scolata e tagliata a pezzetti.

Anche se il termosifone di questi tempi, non credo sia il caso...
L'ho avvolto in un panno di lana speriamo bene...

sobarmar ha scritto:

Sì, credo proprio che il panno di lana vada benissimo.

La mia amica lo preparava solo d'inverno, in effetti il termosifone era perfetto, al momento invece...

Figurati, grazie a te, adoro parlare di cucina

E persone come me che amano mangiare son contente quando si trovano persone come te che amano cucinare....certo poi è meno contenta la bilancia.