Vita

Ospite

Scorrendo le pagine di un vecchissimo diario ho riscoperto dei miei scritti questa sera vorrei proporvene uno.

Al mattino
si veste di giovinezza,
stiracchiandosi tutta
come una vecchia gatta;
pian piano
accarezza la pelle
lasciando un velo
sottile di rughe.
Sorride e piange
ed alla sera,
quando sei stanco
ti getta lontano
come un vecchio
vestito

Ospite

elena ha scritto:: Scorrendo le pagine di un vecchissimo diario ho riscoperto dei miei scritti questa sera vorrei proporvene uno.

Al mattino
si veste di giovinezza,
stiracchiandosi tutta
come una vecchia gatta;
pian piano
accarezza la pelle
lasciando un velo
sottile di rughe.
Sorride e piange
ed alla sera,
quando sei stanco
ti getta lontano
come un vecchio
vestito

Elena bellissime parole,
le percepisco solcate da vena un po' amara .......
dovrei dire "intuizioni percezioni giovanili"...
di quello che sperimentiamo molto più tardi

A me hanno dato questa commozione....

Ospite

Bellissima Elena, davvero! Ed è sorprendente che certi concetti ti erano così chiari già in giovinezza, il tempo della spensieratezza!!!
Incisiva anche l'associazione tra lo scorrere della vita e quello del giorno...manca la notte...Meglio! Vita 720338

:compl:

Admin

concordo con i giudizi esposti elena
ed è un piacere aver condiviso
una parte delle tue emozioni. ooook

Ospite

pian piano
accarezza la pelle
lasciando un velo
sottile di rughe.

Il tempo che passa e se ne và.
Che carezza la pelle e pian piano la giovinezza porta via.
Una piacevole metafora della vita da quando sboccia a quando appassisce.
Brava Elena.

Vita 194457

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