la vita termina a 140 anni

Vivere fino a 140 anni, per gli Hunza è normale!
Gli Unza, una popolazione che risiede ai piedi della catena dell’Himalaya, in una piccola valle del Pakistan,
al confine con la Cina, è un popolo dalle origini misteriose, ritenuto il più longevo al mondo.
Sono di razza bianca e non gialla, come le popolazioni vicine,
parlano una lingua sconosciuta e sono immuni a qualsiasi malattia.
Un medico scozzese, Mec Carrison andò alla ricerca di questa popolazione per poter scoprire il loro segreto di lunga vita;
studiando per anni gli Hunza, constatò la perfetta salute di questo popolo, oltre all’eccezionale forma fisica e la loro capacità di lavorare senza stancarsi.
Emerse che la popolazione degli Hunza, non si ammala mai, tranne rari attacchi di febbre, arrivava a 120 e anche 140 anni,
la cui morte poi arrivava dolcemente senza malattie.
Gli uomini hanno figli oltre i 70 anni, e capita di vedere ultracentenari che lavorano i campi;
la capacità di tutta la popolazione di sopportare gli sforzi lavorativi è sorprendente, in montagna sono corridori e portatori instancabili,
arrivano a fare 230 kilometri al giorno senza dare segni di apparente stanchezza.
Ma la cosa più sorprendente è, che il loro vero segreto è il rapporto con l’alimentazione,
con l’ambiente e con se stessi, amore e rispetto, assicurano a questo popolo un equilibrio fisico e morale e longevità.
La loro alimentazione è prevalentemente costituta da miglio, orzo, grano saraceno, frutta, come albicocche, ciliegie, more, pesche, pere e melograni,
pane integrale, germe di grano, germogli di piselli, noci, legumi lessati, formaggi solo freschi o fermentati, poca carne, sale limitato, verdure come cavoli, spinaci, rape, pomodori.
Hanno rifiutato qualsiasi tipo di alimenti industriali, ancora oggi infatti, si nutrono dei prodotti che coltivano.
Quello che più affascina di questo popolo è la loro predisposizione naturale al sorriso, infatti sono molto gioviali,
d’umore costante, anche quando hanno problemi di poco cibo e di freddo.
Non sono mai arrabbiati, non sono attaccati dall’ansia, e dall’impazienza, ma la contrario,
sono sempre sereni, e forse il loro segreto sta proprio nella loro inconsapevole felicità.
Tutti noi siamo alla ricerca della longevità e forse imparando da questi popoli,
la capacità di reagire alla vita in modo positivo, altre ad assumere il giusto, vitale e sano cibo,
potremmo prevenire, invece che curare, e arrivare ad ottenere un benessere sia mentale che fisico……..
per iniziare, non è mai troppo tardi.


fonte... pescata in rete.

QUANDO L'ALTRO GIORNO PAOLO MI HA PARLATO DI QUESTO POPOLO NON VOLEVO CREDERCI, MI AVEVA PURE DETTO CHE LE DONNE PARTORIVANO FINO AI 90 ANNI E SONO PRATICAMENTE VEGETARIANI....
CERTO CHE SE DAVVERO BASTASSE VIVERE PIU' SEMPLICEMENTE CREDO CHE MOLTI FATTORI PSICOLOGICI SI ELIMINEREBBERO IMMEDIATAMENTE FRA CUI L'ANSIA E LO STRESS DAL QUALE SUBENTRANO LE PRIME MALATTIE....
UNA VITA PIU' ARMONIOSA E SENZA TECNOLOGIA PENSO CHE CI RIPORTEREBBE AD UNO STATO PIU' DURO MA DI SICURO NE GIOVEREBBE LO STATO FISICO E PSICOLOGICO, deli

damdam ha scritto:

Vivere fino a 140 anni, per gli Hunza è normale!
Gli Unza, una popolazione che risiede ai piedi della catena dell’Himalaya, in una piccola valle del Pakistan,
al confine con la Cina, è un popolo dalle origini misteriose, ritenuto il più longevo al mondo.
Sono di razza bianca e non gialla, come le popolazioni vicine,
parlano una lingua sconosciuta e sono immuni a qualsiasi malattia.
Un medico scozzese, Mec Carrison andò alla ricerca di questa popolazione per poter scoprire il loro segreto di lunga vita;
studiando per anni gli Hunza, constatò la perfetta salute di questo popolo, oltre all’eccezionale forma fisica e la loro capacità di lavorare senza stancarsi.
Emerse che la popolazione degli Hunza, non si ammala mai, tranne rari attacchi di febbre, arrivava a 120 e anche 140 anni,
la cui morte poi arrivava dolcemente senza malattie.
Gli uomini hanno figli oltre i 70 anni, e capita di vedere ultracentenari che lavorano i campi;
la capacità di tutta la popolazione di sopportare gli sforzi lavorativi è sorprendente, in montagna sono corridori e portatori instancabili,
arrivano a fare 230 kilometri al giorno senza dare segni di apparente stanchezza.
Ma la cosa più sorprendente è, che il loro vero segreto è il rapporto con l’alimentazione,
con l’ambiente e con se stessi, amore e rispetto, assicurano a questo popolo un equilibrio fisico e morale e longevità.
La loro alimentazione è prevalentemente costituta da miglio, orzo, grano saraceno, frutta, come albicocche, ciliegie, more, pesche, pere e melograni,
pane integrale, germe di grano, germogli di piselli, noci, legumi lessati, formaggi solo freschi o fermentati, poca carne, sale limitato, verdure come cavoli, spinaci, rape, pomodori.
Hanno rifiutato qualsiasi tipo di alimenti industriali, ancora oggi infatti, si nutrono dei prodotti che coltivano.
Quello che più affascina di questo popolo è la loro predisposizione naturale al sorriso, infatti sono molto gioviali,
d’umore costante, anche quando hanno problemi di poco cibo e di freddo.
Non sono mai arrabbiati, non sono attaccati dall’ansia, e dall’impazienza, ma la contrario,
sono sempre sereni, e forse il loro segreto sta proprio nella loro inconsapevole felicità.
Tutti noi siamo alla ricerca della longevità e forse imparando da questi popoli,
la capacità di reagire alla vita in modo positivo, altre ad assumere il giusto, vitale e sano cibo,
potremmo prevenire, invece che curare, e arrivare ad ottenere un benessere sia mentale che fisico……..
per iniziare, non è mai troppo tardi.


fonte... pescata in rete.

Bello! Mi è proprio piaciuto questo articolo e intanto per cominciare iniziamo a SORRIDERE...

Veramente un notizia esplosiva di enorme positività magari c'è ne fossero altri popoli cosi.
Tutto questo ci fa capire soprattutto nell'alimentazione e nel loro habitat naturale di vivere serenamente senza correre, ne oppressioni, ne angosce e tanto altro.
Per fare ciò dovremmo prima imparare l'umiltà della vita e dimenticare la tecnologia moderna,
ne saremmo capaci?
Noi esseri umani abituati a tutt'altra vita, riusciremmo a vivere come loro?
Ti ringrazio per aver postato questa profonda realtà.

Bello .. ci andrei anche io ad abitare lì !!!!
Vivere fino a 120 o 140 anni così ...sarebbe proprio bello !!!
Qui da noi però ...avrei quasi il terrore al solo pensiero di arrivare a 140 anni !! .. con il ritmo di vita che c'è qui ecc ecc ( senza stare qui a elencare !! ) ..muorirei solo a pensarci !!!!!!
... ci sono troppe cose da cambiare e da rendere pure prima di iniziare a vivere bene .. maaa !!!

un abbraccio a tutti .. serena notte

per vivere e sopravvivere quel tipo di vita
bisogna nascerci in quelle zone o andarci appena nati...
anche se non ce ne rendiamo conto fino in fondo
ci abituiamo ai ritmi e ai presunti agi che la vita ci dà...
spogliarsi completamente e vivere l'essenziale
è un dono per pochi eletti..

Pisellina ha scritto:

Bello .. ci andrei anche io ad abitare lì !!!!
Vivere fino a 120 o 140 anni così ...sarebbe proprio bello !!!
Qui da noi però ...avrei quasi il terrore al solo pensiero di arrivare a 140 anni !! .. con il ritmo di vita che c'è qui ecc ecc ( senza stare qui a elencare !! ) ..muorirei solo a pensarci !!!!!!
... ci sono troppe cose da cambiare e da rendere pure prima di iniziare a vivere bene .. maaa !!!

un abbraccio a tutti .. serena notte

Con i nostri ritmi è impossibile e sicuramente non mi piacerebbe!
Devo fare i salti mortali persino per andare a fare qualche ora di thai chi, già ogni tanto devo interromperlo per qualche settimana e non per mia volontà. Poi ci si mette il telefono. Stasera tutti a ricordarsi di chiamarmi proprio mentre ero sul punto di uscire di casa. Per fortuna non ho mollato e sono andata a costo di arrivare in ritardo. Sono arrivata in ritardo, ma non avevano ancora iniziata ed io mi sono concessa un'ora per "respirare" meglio.
Ma si può?

Si infatti è impossibile !!! ....... peccato !!!


è proprio una vita di corsa Solenascente la nostra !!! e sii !!! ...
bisognerebbe ogni tanto spegnere i telefoni ..
spegnere i citofoni ...
essere irreperibili per tutti ....
introvabili !!!!
per stare tranquilli almeno una giornata ....
Ma per davvero bisognerebbe farlo !!!!