Dieci righe

Ospite

anche per me! schifoooo

Oltre l'apparenza....

...allora siamo fregate Claudia.... nuoooo daiii

Oltre l'apparenza....

penso che sia purtroppo vero, già perché spesso ci perdiamo immediatamente e desideriamo con quanto urgente che sia consumarlo immediatamente e pochi invece, apprezzano ancora certi valori e ritmi.... quei ritmi che si assaporano lentamente senza rischiare di fare troppa indigestione di troppa foga iniziale, ma lasciare il tempo all'amore di svilupparsi per amalganarsi bene con l'altra persona....
sono poche le persone che sanno gustarsi passo dopo passo ma tendono a fare le cose al contrario: prima consumano e semmai dopo si conoscono....
la vita è davvero strana, mi guardo attorno, ascolto anche le persone che si ritrovano improvvisamente sole oppure che, con disinvoltura vivono parallelamente sia una situazione apparentemente normale a casa, che quella ambigua di fuori....
rispetto tutti ma mi sento sempre più divisa da questo progresso che ti sbatte in faccia una donna che oggigiorno sceglie lei e non è più preda bensì cacciatrice....
e mi sento un pò emarginata, lo ammetto....
ma poi scopro che, non è così: dentro tutti noi ancora oggi vive una parte tradizionale che ha bisogno di farsi corteggiare e respirare.... deli

Ospite

La ragione della tua vita......

Mani tenere che ti accarezzano,
cercano di regalarti emozioni
tengono strette le tue, sempre,
anche nei giorni per te tristi, malinconici,
non ti lasciano mai solo,
é li che hai piu bisogno di me.....
Bocca dolce che ti bacia,
ti trasmette una grande sensazione,
la forza del mio amore,
ti parla, ti dice che non mi importa delle parole,
di una data che non ricordi,
le serate con gli amici,
del tempo che trascorri a dedicarlo alla tua vita,
non mi importa, tutti ne abbiamo una....
ma ti chiede solo una cosa....di darmi sempre amore...
fammi sentire sempre li accanto a te
in ogni cosa che fai...
da quando apri gli occhi al mattino,
cercando me, tra i mille baci e il nostro dolce caffé,
tutto il giorno li, nei tuoi pensieri,
davanti ai tuoi occhi
accompagnarli fino a sera per vederli addormentare
mentre sogni di me, la tua donna,
IO, la ragione della tua vita......

C.c

Dal libro di una Sognatrice

Ospite

ho letto.....

e il titolo conferma i miei pensieri....

"Dal libro di una sognatrice"...

ma perché l'animo della donna fa "la ragione della sua vita" sempre e in primo luogo l'amore.....
per gli uomini è un po' diverso, non trovate?

Oltre l'apparenza....

"Ogni guerriero della luce ha avuto paura di affrontare un combattimento. Ogni guerriero della luce ha tradito e mentito in passato. Ogni guerriero della luce ha imboccato un cammino che non era il suo. Ogni guerriero della luce ha sofferto per cose prive di importanza. Ogni guerriero della luce ha pensato di non essere un guerriero della luce. Ogni guerriero della luce ha mancato a i suoi doveri spirituali. Ogni guerriero della luce ha detto "si" quando avrebbe voluto dire "no". Ogni guerriero della luce ha ferito qualcuno che amava. Perciò è un guerriero della luce: perché ha passato queste esperienze, e non ha perduto la speranza di essere migliore".

Paulo Coelho,Manuale del guerriero della luce

Ospite

cioccolataconpanna ha scritto:: "Ogni guerriero della luce ha avuto paura di affrontare un combattimento. Ogni guerriero della luce ha tradito e mentito in passato. Ogni guerriero della luce ha imboccato un cammino che non era il suo. Ogni guerriero della luce ha sofferto per cose prive di importanza. Ogni guerriero della luce ha pensato di non essere un guerriero della luce. Ogni guerriero della luce ha mancato a i suoi doveri spirituali. Ogni guerriero della luce ha detto "si" quando avrebbe voluto dire "no". Ogni guerriero della luce ha ferito qualcuno che amava. Perciò è un guerriero della luce: perché ha passato queste esperienze, e non ha perduto la speranza di essere migliore".

Paulo Coelho,Manuale del guerriero della luce

bellissima citazione monica..

non perdere la speranza di essere migliori.... è veramente una meta importante per la nostra vita....

Dieci righe - Pagina 2 241610

Ospite

lonely62 ha scritto:: […] Lei mi considera un assassino, ma io sono uno dei rarissimi esseri umani che non abbia mai ucciso nessuno. Si guardi intorno e guardi se stessa: il mondo pullula di assassini, cioè di persone che si permettono di dimenticare coloro che dicevano di amare. Dimenticare qualcuno: ha pensato cosa significa? L’oblio è un oceano gigantesco sul quale naviga un solo naviglio, che è la memoria. Per la maggioranza degli uomini quel naviglio si riduce a una miserabile bagnarola che fa acqua alla minima occasione, e il cui capitano, personaggio senza scrupoli, pensa solo a fare economia. Sa in cosa consiste questa parola ignobile? A sacrificare quotidianamente, tra i membri dell’equipaggio, quelli che sono giudicati superflui. E sa quali sono giudicati superflui? Gli stronzi, i noiosi, gli stupidi? Neanche per idea: quelli che si buttano di sotto sono gli inutili – quelli di cui ci si è già serviti. Ci hanno già dato il meglio di loro stessi: e allora che altro potrebbero ancora darci? Su, senza pietà, facciamo pulizia, e hop! Scaraventiamoli giù dal parapetto, e che l’oceano li inghiottisca, implacabile. Ecco, cara signorina, come si pratica in tutta impunità il più banale degli omicidi. Non ho mai provato questo massacro spaventoso, ed è nel nome di questa innocenza che lei oggi mi accusa, secondo la definizione che gli uomini danno di giustizia, che è una specie di preludio alla delazione. […]

di Amélie Nothomb da “Igiene dell’Assassino”

mi permetto di sottolineare queste parole che, purtroppo, trovo di una verrità disarmante....:

"(...)quelli che si buttano di sotto sono gli inutili – quelli di cui ci si è già serviti. Ci hanno già dato il meglio di loro stessi: e allora che altro potrebbero ancora darci? Su, senza pietà, facciamo pulizia, e hop! Scaraventiamoli giù dal parapetto, e che l’oceano li inghiottisca, implacabile."

gli inutili – quelli di cui ci si è già serviti.....quante volte capita nella vita di sentirsi scaraventati giù dal parapetto da chi si è già servito.... nuoooo daiii

Ospite

lonely62 ha scritto:

Citazione :: […] Lei mi considera un assassino, ma io sono uno dei rarissimi esseri umani che non abbia mai ucciso nessuno. Si guardi intorno e guardi se stessa: il mondo pullula di assassini, cioè di persone che si permettono di dimenticare coloro che dicevano di amare. Dimenticare qualcuno: ha pensato cosa significa? L’oblio è un oceano gigantesco sul quale naviga un solo naviglio, che è la memoria. Per la maggioranza degli uomini quel naviglio si riduce a una miserabile bagnarola che fa acqua alla minima occasione, e il cui capitano, personaggio senza scrupoli, pensa solo a fare economia. Sa in cosa consiste questa parola ignobile? A sacrificare quotidianamente, tra i membri dell’equipaggio, quelli che sono giudicati superflui. E sa quali sono giudicati superflui? Gli stronzi, i noiosi, gli stupidi? Neanche per idea: quelli che si buttano di sotto sono gli inutili – quelli di cui ci si è già serviti. Ci hanno già dato il meglio di loro stessi: e allora che altro potrebbero ancora darci? Su, senza pietà, facciamo pulizia, e hop! Scaraventiamoli giù dal parapetto, e che l’oceano li inghiottisca, implacabile. Ecco, cara signorina, come si pratica in tutta impunità il più banale degli omicidi. Non ho mai provato questo massacro spaventoso, ed è nel nome di questa innocenza che lei oggi mi accusa, secondo la definizione che gli uomini danno di giustizia, che è una specie di preludio alla delazione. […]

di Amélie Nothomb da “Igiene dell’Assassino”

Per quanto mi riguarda il mio naviglio non ha falle, naviga sicuro sull'oceano senza imbarcare acqua. Forse lo raggiunge ogni tanto qualche spruzzo e lo annebbia un po', ma per il resto... Ricordo tutto perfettamente, e quelli che ho amato ancora di più. La memoria è la tua vita. Non avere memoria è come non aver vissuto.
Chi usa gli altri e li getta via, è vero, è un assassino, non solo perchè in qualche modo uccide l'amore che gli altri gli hanno dato, ma anche perchè ogni volta uccide un po' anche se stesso. Dimenticare chi hai amato è dimenticare una parte di te che ha vissuto e goduto di quell'amore.
Chi dimentica per me è un suicida, se la barca fa acqua prima o poi affonda e un capitano degno di questo nome affonda insieme a lei.
O...e questo è anche peggio...chi dimentica non ha mai amato.

"O...e questo è anche peggio...chi dimentica non ha mai amato."
[Solo gli amministratori hanno il permesso di visualizzare questa immagine]

Oltre l'apparenza....

Ma quando ti viene quella voglia di piangere pazzesca,
che proprio ti strizza tutto, che non la riesci a fermare,
allora non c'è verso di spiaccicare una sola parola,
non esce più niente, ti torna tutto indietro, tutto dentro,
ingoiato da quei dannati singhiozzi,
naufragato nel silenzio di quelle stupide lacrime.
Maledizione. Con tutto quello che uno vorrebbe dire...
E invece niente, non esce fuori niente.
Si può essere fatti peggio di così?

Alessandro Baricco, Castelli di Rabbia

Ospite

cioccolataconpanna ha scritto:: Ma quando ti viene quella voglia di piangere pazzesca,
che proprio ti strizza tutto, che non la riesci a fermare,
allora non c'è verso di spiaccicare una sola parola,
non esce più niente, ti torna tutto indietro, tutto dentro,
ingoiato da quei dannati singhiozzi,
naufragato nel silenzio di quelle stupide lacrime.
Maledizione. Con tutto quello che uno vorrebbe dire...
E invece niente, non esce fuori niente.
Si può essere fatti peggio di così?

Alessandro Baricco, Castelli di Rabbia

E invece niente, non esce fuori niente.
Si può essere fatti peggio di così?

forse non si può essere fatti peggio di così....

ma siamo così....

Admin

Per quanto mi riguarda il mio naviglio non ha falle, naviga sicuro sull'oceano senza imbarcare acqua. Forse lo raggiunge ogni tanto qualche spruzzo e lo annebbia un po', ma per il resto... Ricordo tutto perfettamente, e quelli che ho amato ancora di più. La memoria è la tua vita. Non avere memoria è come non aver vissuto.
Chi usa gli altri e li getta via, è vero, è un assassino, non solo perchè in qualche modo uccide l'amore che gli altri gli hanno dato, ma anche perchè ogni volta uccide un po' anche se stesso. Dimenticare chi hai amato è dimenticare una parte di te che ha vissuto e goduto di quell'amore.
Chi dimentica per me è un suicida, se la barca fa acqua prima o poi affonda e un capitano degno di questo nome affonda insieme a lei.
O...e questo è anche peggio...chi dimentica non ha mai amato.

queste parole bellissime e dure come un macigno mi hanno colpito molto...
è un attaccarsi alla vita con i denti e fino in fondo....
notevole e da ammirare... vittoriaaaa!!

Oltre l'apparenza....

"(...) Per gratificare chi si ama si denigra il resto di ciò che esiste, si nega e si rinnega tutto per accontentare e rassicurare una sola persona che se ne potrebbe andare...." Ho preso questa parte delle tue righe...le trovo non solo vere ma anche molto tristi...per far contenta una persona si arriva anche ad annulare i nostri pensieri più veri...ad un certo punto ciò che dice l'altra persona è cosi fondamentale che anche se il nostro pensiero è diverso non importa...per accontentare l'altro si dice e si fà di tutto..anche annullare noi stessi..

Ospite

Queste 10 righe mi lasciano interdetta....

da una parte penso che sia meglio parlare e non tacere...

d'altra parte, se il parlare è così denigratorio, allora meglio tacere....

ma non so, non ne sono convinta, anche perché oggi, stanchi, stressati,
si finisce per non parlare...per cui a me personalmente la dicitura "tradurre matrimonialmente"
mi appare positiva....

Oltre l'apparenza....

“Vi prego,
Quando narrerete questi
Tragici avvenimenti,
Parlate di me quale io sono;
Non attenuate nulla,
Non scrivete nulla per malizia.
Dovrete dire allora di uno che amò
Senza saggezza ma con troppo amore,
Di uno non facile alla gelosia,
Ma che istigato,
Giunse alla follia estrema
Di un uomo la cui mano,
Come farebbe un povero indiano,
Getto via una perla più
Preziosa di tutti i suoi tesori.”

(William Shakespeare, da “Othello”)

Admin

cioccolataconpanna ha scritto:: “Vi prego,
Quando narrerete questi
Tragici avvenimenti,
Parlate di me quale io sono;
Non attenuate nulla,
Non scrivete nulla per malizia.
Dovrete dire allora di uno che amò
Senza saggezza ma con troppo amore,
Di uno non facile alla gelosia,
Ma che istigato,
Giunse alla follia estrema
Di un uomo la cui mano,
Come farebbe un povero indiano,
Getto via una perla più
Preziosa di tutti i suoi tesori.”

(William Shakespeare, da “Othello”)

veramente trascinante e passionale...
non penso di averlo mai letto..
è questa è una lacuna grave che tu mi hai colmanto ciocky
grazie... Dieci righe - Pagina 2 289137

Ospite

cioccolataconpanna ha scritto:: “Vi prego,
Quando narrerete questi
Tragici avvenimenti,
Parlate di me quale io sono;
Non attenuate nulla,
Non scrivete nulla per malizia.
Dovrete dire allora di uno che amò
Senza saggezza ma con troppo amore,
Di uno non facile alla gelosia,
Ma che istigato,
Giunse alla follia estrema
Di un uomo la cui mano,
Come farebbe un povero indiano,
Getto via una perla più
Preziosa di tutti i suoi tesori.”

(William Shakespeare, da “Othello”)

bellissima citazione....
parole che risuonano come una composizione musicale
tanta è la loro armonica bellezza....

sottolineo queste....
"Dovrete dire allora di uno che amò
Senza saggezza ma con troppo amore"

grazie monica

Oltre l'apparenza....

"E quando poi davanti a te si apriranno tante strade e non saprai quale prendere, non imboccarne una a caso, ma siediti e aspetta. Respira con la profondità fiduciosa con cui hai respirato il giorno in cui sei venuta al mondo, senza farti distrarre da nulla, aspetta e aspetta ancora. Stai ferma, in silenzio, e ascolta il tuo cuore. Quando poi ti parla , alzati e va' dove lui ti porta..."SUSANNA TAMARO,VA' DOVE TI PORTA IL CUORE

Oltre l'apparenza....

ho seguito il mio cuore tante volte
,ho sofferto e ho gioito....

ma non mi sono mai pentita ...era neccessario aprirlo questo cuore per aumentare l'amore ...che importa se non sempre è stato ricambiato o se la scelta è risultata dolorosa....quel che a me importa è comprendere la vita

Oltre l'apparenza....

lonely62 ha scritto:: E a proposito di quanto ho appena affermato...

"Io ti ho amato, André, e non saprei immaginare come si possa amare di più. Avevo una vita, che mi rendeva felice, e ho lasciato che andasse in pezzi pur di stare con te. Non ti ho amato per noia, o per solitudine, o per capriccio. Ti ho amato perché il desiderio di te era più forte di qualsiasi felicità. E lo sapevo che poi la vita non è abbastanza grande per tenere insieme tutto quello che riesce ad immaginarsi il desiderio. Ma non ho cercato di fermarmi, né di fermarti. Sapevo che lo avrebbe fatto lei. E lo ha fatto. E' scoppiata tutto d'un colpo. C'erano cocci ovunque, e tagliavano come lame."
Oceano mare di Alessandro Baricco

Gli erano entrate negli occhi, quelle due immagini, come l'istantanea percezione di una felicità assoluta e incondizionata. Se le sarebbe portate dietro per sempre. Perché è così che ti frega, la vita. Ti piglia quando hai ancora l'anima addormentata e ti semina dentro un'immagine, o un odore, o un suono che poi non te lo togli più. E quella lì era la felicità. Lo scopri dopo, quand'è troppo tardi. E già sei, per sempre, un esule: a migliaia di chilometri da quell'immagine, da quel suono, da quell'odore. Alla deriva.Castelli di rabbia di Alessandro Baricco

Ospite

Citazione :: Gli erano entrate negli occhi, quelle due immagini, come l'istantanea percezione di una felicità assoluta e incondizionata. Se le sarebbe portate dietro per sempre. Perché è così che ti frega, la vita. Ti piglia quando hai ancora l'anima addormentata e ti semina dentro un'immagine, o un odore, o un suono che poi non te lo togli più. E quella lì era la felicità. Lo scopri dopo, quand'è troppo tardi. E già sei, per sempre, un esule: a migliaia di chilometri da quell'immagine, da quel suono, da quell'odore. Alla deriva.Castelli di rabbia di Alessandro Baricco

Bella anche questa, chocky! la ricordo anch'io.
Li abbiamo letti tutti, io e te, quelli di Baricco... ooook

Oltre l'apparenza....

...mi piace Baricco... e come te ho letto tutti i libri... Dieci righe - Pagina 2 154982

...a parte che Claudia adoro proprio leggere!!!! Dieci righe - Pagina 2 430936

Oltre l'apparenza....

... Così si chiude la storia, sui tuoi sorrisi e il tempo di un assenza. Sento ancora le tue dita sul piano della mia infanzia. Ti ho cercata dappertutto, anche all'estero. Ti ho trovata; ovunque tu fossi, mi addormentavo nel tuo sguardo. La tua carne era la mia carne. Con le nostre metà, avevamo inventato promesse; insieme, eravamo i nostri domani. Ora so che i sogni più folli si scrivono con l'inchiostro del cuore. Ho vissuto laddove i ricordi si formano a due, al riparo dagli sguardi, nel segreto di una sola fiducia dove tu ancora regni. Mi hai dato ciò che non immaginavo, un tempo dove ogni secondo di te conterà nella mia vita più di ogni altro secondo. Io ero di tutti i villaggi, tu hai inventato un mondo. Te ne ricorderai, un giorno?Marc Levy "se potessi rivederti"

Scrittore eccelso!!!

Dove sei? Io ti aspetto qui, in quest’angolino rischiarato solo dalla luce fioca di un lampione e mi diletto a fare cerchi nell’aria col fumo della mia sigaretta, mentre i secondi passano e diventano minuti ed i minuti diventano ore e la punta del mio naso sta diventando tutta rossa dal freddo e tu ti ostini a non arrivare. Ho poco tempo, stasera, solo dieci minuti ancora, dieci righe da scriverti, dieci altri pensieri da dedicarti. Dieci righe. Sembrano poche, a dirlo così, sembrano pochi anche dieci minuti. Invece, se ci si comincia a pensare, dieci, dieci, dieci, diventa un’ossessione, i minuti si dilatano, le righe diventano lunghissime ed improvvisamente ho come la sensazione che questi dieci minuti non abbiano alcuna intenzione di finire. E invece – vedi? – sono già finiti.

Scrittore eccelso!!!

Nessuno sa come arriva. Nessuno, se qualcuno afferma il contrario sta mentendo.
All’improvviso ti prende di mira, forse ti segue per strada, ti spia per giorni,
impara le tue abitudini, quindi colpisce e la tua vita non sarà più la stessa.
Hai un bel chiudere tutto, porta finestra balcone, lui entra. È un ladro scaltro
e attento. Non lascia tracce, né disordine. Ruba una sola cosa, sempre quella, e
se anche provi a nasconderla, lui la trova sempre. A volte ne prende solo un
poco per volta e nemmeno ti accorgi che sta diminuendo. Tranne quando è ormai
finito e ti chiedi come sia possibile che si sia consumato così in fretta.
Altre volte lo prende tutto: ti svegli al mattino e l'Amore è scomparso.
Perchè è questo che sottrae: l’Amore

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» Tratto da "L'ignoranza" Milan Kundera, giusto due righe per un vostro parere..