| | Una parola... una porta che si apre.. | |
| | |
Autore | Messaggio |
---|
Ospite Ospite
| Titolo: Re: Una parola... una porta che si apre.. Ven Nov 13, 2009 8:47 pm | |
| “La tolleranza è una conseguenza necessaria della nostra condizione umana. Siamo tutti figli della fragilità: fallibili e inclini all'errore. Non resta dunque che perdonarci vicendevolmente le nostre follie. E' questa la prima legge naturale:il principio a fondamento di tutti i diritti umani. Il diritto all'intolleranza è assurdo e barbaro, è il diritto delle tigri, anzi ben più orrido, perché le tigri si fanno a pezzi per mangiare, noi ci sterminiamo per dei paragrafi.”Questo brano è parte del "Trattato sulla tolleranza" una delle più famose opere di Voltaire. Pubblicata in Francia nel 1763 costituisce testo fondamentale della riflessione sulla libertà di credo, sul rispetto delle opinioni e di molte di quelle caratteristiche con cui oggi identifichiamo una società come civile. Il brano sopracitato e il successivo sono i passi, ormai divenuti veri e propri classici del pensiero interconfessionale, liberale e/o laico. Riporto una breve citazione anche dell'altro, dal titolo "Preghiera": "(...) Fa' sì che le piccole differenze tra i vestiti che coprono i nostri deboli corpi, tra tutte le nostre lingue inadeguate, tra tutte le nostre usanze ridicole, tra tutte le nostre leggi imperfette, tra tutte le nostre opinioni insensate, tra tutte le nostre convinzioni così diseguali ai nostri occhi e così uguali davanti a te, insomma che tutte queste piccole sfumature che distinguono gli atomi chiamati "uomini" non siano altrettanti segnali di odio e di persecuzione."Mi sembrano brani di altissima modernità, anzi potrebbero essere scritti ai giorni nostri.... |
| | | cioccolataconpanna Oltre l'apparenza....
| | | | damdam Admin
| | | | Ospite Ospite
| Titolo: Re: Una parola... una porta che si apre.. Dom Nov 22, 2009 12:05 am | |
| La parola “empatia” deriva dall’etimologia greca (in - dentro, pathos - soffrire/sentire) che vuol dire provare le stesse sensazioni/emozioni dell’altro. Si è in empatia con un’altra persona nel momento in cui ci si cala nei suoi stessi panni e si percepisce allo stesso modo la realtà.Ci sono poi alcuni che riescono più facilmente ad entrare in empatia, altri meno, ma da cosa dipende tutto questo? Come nasce questa abilità? C'è un'ipotesi forumulata da Marco Iacoboni, scienziato italiano alla University of California di Los Angeles, che ha provato a dare una risposta a questi ed altri quesiti attraverso lo studio della biologia del cervello umano.Nella pubblicazione del suo libro “I neuroni specchio, come capiamo ciò che fanno gli altri” , spiega la funzione dei neuroni specchio. Queste cellule, scoperte negli anni Ottanta nel cervello della scimmia, da un altro scienziato italiano, Giacomo Rizzolatti dell’Università di Parma, ci consentono di simulare nel nostro cervello quello che gli altri fanno e di capire le loro emozioni. E’ come se l’evoluzione ci avesse predisposto all’empatia. Siamo stati selezionati per essere empatici con chi è simile a noi. Di contro, in virtù dello stesso meccanismo dei neuroni a specchio, siamo predisposti a provare resistenza con chi ci appare diverso per fisionomia, razza, atteggiamenti, cultura. Tuttavia è stato rilevato che queste cellule apprendono, quindi nel tempo, se attivate, tendiamo a capire anche gli altri, cioè a comprendere anche chi è diverso da noi.
Quello che fa la differenza sembra essere l’abitudine a mettere in atto dei nuovi processi neurali che consentono le nostre cellule di apprendere e di reagire agli eventi in maniera diversa, come ad esempio imparare ad essere empatici quando la situazione lo richiede.La parola è spesso correlata al termine simpatia, ma c’è una fondamentale differenza: se la simpatia è “sentire con” ed indica un processo nel quale il sentimento e il problema dell’altro diventano i miei (perché li condivido), l’empatia è un “sentire in” qualcun altro, e può essere anche definita come la capacità di immaginare se stessi nei panni di un’altra persona, condividendo le sue idee e sensazioni, pur senza abbandonare la propria identità. Mi è sembrato interessante, un po' lungo.... |
| | | cioccolataconpanna Oltre l'apparenza....
| Titolo: Re: Una parola... una porta che si apre.. Sab Nov 28, 2009 11:28 pm | |
| Non sò se sono empatica in questa fase della mia vita.Ho sempre cercato di comprendere i pensieri e le opinioni altrui..ho sempre cercato di capire il perchè di certi comportamenti e il perchè di certe frasi...diciamo che ho vissuto in simbiosi con certe persone e con i loro problemi... Ora come ora però mi ritrovo ad aver vicino persone che non sono empatiche nei miei confronti...e devo dire che la cosa mi fà soffrire parecchio... | |
| | | Ospite Ospite
| Titolo: Re: Una parola... una porta che si apre.. Dom Nov 29, 2009 12:21 am | |
| Beh ripeto qualcosa che ho scritto poco fa...in cui credo. Calarsi nei panni degli altri, alla lunga è snervante! Anche se ci aiuta senza dubbio a capire meglio le persone e a vedere le situazioni da altri punti di vista, con più obiettività quindi. Ma ci sono momenti della nostra vita che sentiamo forte l'esigenza che qualcun altro faccia altrettanto con noi! Perchè donare è una cosa splendida, indipendentemente da cosa ne riceviamo in cambio, proprio come il cuore di Lisa, ma anche ricevere, qualche volta, sicuramente ci farebbe stare meglio, soprattutto sarebbe un'iniezione di fiducia in noi stessi che ci darebbe la carica per tornare ad aprirci e ad avere la voglia di donarci ancora! Insomma non possiamo sempre fare tutto da soli... |
| | | Ospite Ospite
| Titolo: Re: Una parola... una porta che si apre.. Dom Nov 29, 2009 3:04 pm | |
| - lonely62 ha scritto:
Calarsi nei panni degli altri, alla lunga è snervante!
ma non dobbiamo farlo per forza e proprio con tutti, solo se ci capita spontaneamente. - lonely62 ha scritto:
- Ma ci sono momenti della nostra vita che sentiamo forte l'esigenza che qualcun altro faccia altrettanto con noi!
secondo me dovremmo superare questo handicap. Dovremmo sempre stare solo in ascolto , in attesa (in informatica si chiama "listen",sono porte che stanno in ascolto) , stare solo a guardare cosa accade, senza aspettarsi nulla da nessuno. In questo modo ci evitiamo sentimenti sgradevoli e non resteremo delusi mai. Ho 44, quasi 45 anni, poco a poco vado in questa direzione e, salvo alcuni bassi disastrosi, adesso sono molto piu' serena di un tempo. |
| | | Ospite Ospite
| Titolo: Re: Una parola... una porta che si apre.. Dom Nov 29, 2009 4:07 pm | |
| - Citazione :
- senza aspettarsi nulla da nessuno.
In questo modo ci evitiamo sentimenti sgradevoli e non resteremo delusi mai. Sono d'accordo con te Maria, l'unico modo è non aspettarsi mai nulla da nessuno...mi rimane un piccolo dubbio però...quello di mantenere così solo rapporti più superficiali! Non aspettarsi niente dagli altri, credo voglia dire automaticamente non investire sentimenti con loro...perchè non penso di essere una santa, pronta a donare senza nulla ricevere... E' ovvio che se credo in un rapporto (di amore o di amicizia), ci metto l'anima per portarlo avanti e se dall'altra parte, pur non aspettandomi niente, non arriva niente, che faccio? continuo ad aspettare? |
| | | damdam Admin
| | | | cioccolataconpanna Oltre l'apparenza....
| | | | Ospite Ospite
| Titolo: Re: Una parola... una porta che si apre.. Lun Nov 30, 2009 12:19 am | |
| - lonely62 ha scritto:
Sono d'accordo con te Maria, l'unico modo è non aspettarsi mai nulla da nessuno...mi rimane un piccolo dubbio però...quello di mantenere così solo rapporti più superficiali! Non aspettarsi niente dagli altri, credo voglia dire automaticamente non investire sentimenti con loro...perchè non penso di essere una santa, pronta a donare senza nulla ricevere... E' ovvio che se credo in un rapporto (di amore o di amicizia), ci metto l'anima per portarlo avanti e se dall'altra parte, pur non aspettandomi niente, non arriva niente, che faccio? continuo ad aspettare? Spetta, che stiamo parlando di due cose diverse. Un conto è investire e dare cortesie e favori a destra e a manca a persone con cui rimaniamo in un rapporto superficiale (vicini di casa, colleghi di lavoro, conoscenti alla palestra), altro è donarci a persone con cui vorremmo stringere o abbiamo stretto una relazione piu' profonda. Ebbene, nell'un caso e nell'altro non dovremmo aspettarci nulla in cambio ( si dice: "Fai del bene e scordatelo" , "non sappia la tua mano destra quello che fa la tua mano sinistra" ) , pero' se dai a persone estranee e queste non ti restituiscono il favore non te la prendi, e pero' se la tua controparte in una relazione piu' importante non ti risponde allo stesso modo non siamo certo votati al martirio! Ovvio che dal mio uomo non mi aspetto nulla, ma poi lui spontaneamente si dà a me senza che glielo chieda. |
| | | Ospite Ospite
| Titolo: Re: Una parola... una porta che si apre.. Lun Nov 30, 2009 12:30 am | |
| - damdam ha scritto:
parola maledetta che mette ansia in generale...
il vostro rapporto con la parola dieta Da adolescente ci ho sbattuto la testa, adesso non ci penso piu'; adesso ho il corpo strutturato come volevo e mangio quanto e cosa mi va, tenuto conto che non mi abbuffo mai di cibo nè di bevande e per adesso sto in salute, questa parola non mi disturba. |
| | | lisa Oltre l'apparenza....
| Titolo: Re: Una parola... una porta che si apre.. Mar Dic 01, 2009 10:07 am | |
| é una parola,non so maledetta o benedetta bisogna guardare un pò alla sua interpretazione che il più delle volte è strettamente personale,oppure anche questo
è solo un'illusione??? Credo che la sua interpretazione sia strettamente collegata a ciò che viene venduto dal mercato della carta stampata e della tv. Ci vengono proprinati costantemente fisici scultorei non si vede mai un grammo in eccesso ed alcuni indumenti oltre la taglia 40 non vanno almeno per alcune grandi case di modo. Poi ci ritroviamo queste "gru"alte un metro e ottanta con attaccato addosso qualsi niente e ci lamentiamo.
Paese dalle forti contraddizioni questo,comunque....... Credo che nella nostra dieta ci dovrebbe essere un pò di tutto dal momento che l'uomo è onnivoro ma senza abusare o eccedere mai come per tutte le cose,sia nella sovra alimentazione che nelle diete ferree che non hanno nulla a che fare con una regolamentazione equlibrata e sana. LA visione della donna soprattutto negli ultimi decenni è cambiata molto,si è passati dai fisici burrosi alla bellezza androgena che di così tanto bello non possiede molto a mio avviso. Anche l'uomo ora si cura maggiormante del proprio aspetto e quelle maniglie dell'amore che una volta venivano accettate senza troppi problemi oggi sono diventate un tormanto anche per gli uomini che iniziano ad essere più attenti alla loro forma fisica. Insomma una giusta cura,qualche passeggiata in più,una alimentazione variata,il consumo maggiore di frutta e verdura,un pò più di fibre e cibo biologico ci aiuta a stare meglio. Solo una cosa:evitiamo di chiederci come venga trattato ciò che mangiamo,quanta aria pura respiriamo andando a fare qualche passeggiata in più,e quanti a quali siano i cibi realmente biologici,insomma cerchiamo sempre di essere ottimisti nonostante tutto!!! | |
| | | Ospite Ospite
| | | | Ospite Ospite
| Titolo: Re: Una parola... una porta che si apre.. Mar Dic 01, 2009 7:25 pm | |
| La dieta e un regime alimentare speciale, al occorrenza. Dieta, sopongo per varie persone che non sono sovrappeso e stano bene di salute, e inesistente. Questo sarebbe il mio rapporto con questa parola e dico fortunatamente per me. E una parola con due tagli. Bella e speranzosa perche' si pensa alla buona salute, brutta e sofferta perche' chi la fa si pensa che non sta tanto bene. |
| | | Ospite Ospite
| Titolo: Re: Una parola... una porta che si apre.. Mer Dic 02, 2009 12:02 am | |
| Dieta. Questa parola mi ha ossessionato tutta la vita. Non mi sono mai accettata fisicamente, e mi sono sempre sentita insicura di me stessa per questo motivo. Sono stata una vita a dieta e non sono mai riuscita a dimagrire, se mi è successo ho ripreso in poco tempo i chili persi. Da quando faccio attività fisica ho adottato anche uno stile dietetico abbastanza corretto e cerco, come dice Monica, di non dare libero sfogo al mio nervosismo col cibo, anche se a volte succede ancora. Diciamo che ora riesco a mantenermi con tanto impegno però |
| | | damdam Admin
| | | | Ospite Ospite
| Titolo: Re: Una parola... una porta che si apre.. Dom Dic 06, 2009 12:14 am | |
| Tendo a sottolineare innanzi tutto che il sesso e fare l'amore per me sono due cose distinte. Entrambe nascono da un' attrazione fisica, alla seconda però si aggiunge una complicità, un'intesa, una sintonia che coinvolgono testa e corpo. Credo che in una relazione d'amore il sesso giochi una buona parte, se a letto non si va d'accordo le incomprensioni diventano baratri. E' il lato piacevole del rapporto, ed è il momento in cui la coppia si ritrova in intimità e andrebbe coltivato e rinnovato, credendo più in se stessi e nel partner. Spesso viene trascurato dalla routine quotidiana, dalla stanchezza e dallo stress, senza pensare che così facendo non si fa altro che allontanarsi sempre di più, fino a formare dei vuoti difficilmente colmabili. Certo le incompatibilità di carattere influenzano l'atto sessuale: Non si ha davvero voglia di fare sesso con una persona con cui hai discusso tutto il giorno per ogni minima cosa. D'altronde non si vive solo di intesa mentale, quindi le due cose sono complementari. |
| | | cioccolataconpanna Oltre l'apparenza....
| Titolo: Re: Una parola... una porta che si apre.. Dom Dic 06, 2009 1:11 pm | |
| - lonely62 ha scritto:
- Tendo a sottolineare innanzi tutto che il sesso e fare l'amore per me sono due cose distinte.
Entrambe nascono da un' attrazione fisica, alla seconda però si aggiunge una complicità, un'intesa, una sintonia che coinvolgono testa e corpo. Credo che in una relazione d'amore il sesso giochi una buona parte, se a letto non si va d'accordo le incomprensioni diventano baratri. E' il lato piacevole del rapporto, ed è il momento in cui la coppia si ritrova in intimità e andrebbe coltivato e rinnovato, credendo più in se stessi e nel partner. Spesso viene trascurato dalla routine quotidiana, dalla stanchezza e dallo stress, senza pensare che così facendo non si fa altro che allontanarsi sempre di più, fino a formare dei vuoti difficilmente colmabili. Certo le incompatibilità di carattere influenzano l'atto sessuale: Non si ha davvero voglia di fare sesso con una persona con cui hai discusso tutto il giorno per ogni minima cosa. D'altronde non si vive solo di intesa mentale, quindi le due cose sono complementari. CLAUDIA TI QUOTO PERCHE' LA PENSO COME TE... | |
| | | Ospite Ospite
| Titolo: Re: Una parola... una porta che si apre.. Dom Dic 06, 2009 11:01 pm | |
| sesso..... semplicemente un ingrediente indispensabile nella vita di coppia.... e spiego perché: l' amore senza sesso (attrazione fisica, sessuale) si traforma in una relazione fraterna... il sesso senza amore non porta secondo me niente di positivo a una relazione (meglio una sana corsetta o un'oretta di )... amore con sesso, o meglio amore+attrazione fisica = beh forse 2 componenti imprescindibili per la vita a 2... ma si può amare anche senza sesso, alludo a patologie, all'età avanzata, a delle impossibilità dall'una o dall'altra parte all'atto in sé, fermo restando che la vicinanza fisica sia percepita positivamente..... |
| | | Ospite Ospite
| Titolo: Re: Una parola... una porta che si apre.. Dom Dic 06, 2009 11:19 pm | |
| Il Sesso per me è ancora argomento tabù..
Certo c'è da ridere per una donna sposata di 37 anni con due figli, ma è sempre qualcosa che non vivo bene.
Non riesco a far combaciare amore e sesso,per me sono due argomenti separati...
So per certo che per Amore ho perso 14 Kg,per sesso diciamo "dovuto" ne sto riacquistando parecchi...
scusate il mio pensiero forse un po' strambo.. |
| | | damdam Admin
| | | | Ospite Ospite
| Titolo: Re: Una parola... una porta che si apre.. Dom Dic 06, 2009 11:30 pm | |
| - Controvento ha scritto:
- Il Sesso per me è ancora argomento tabù..
Certo c'è da ridere per una donna sposata di 37 anni con due figli, ma è sempre qualcosa che non vivo bene.
Non riesco a far combaciare amore e sesso,per me sono due argomenti separati...
So per certo che per Amore ho perso 14 Kg,per sesso diciamo "dovuto" ne sto riacquistando parecchi...
scusate il mio pensiero forse un po' strambo.. Scusa Controvento, non mi biasimare se intervengo nel tuo pensiero quasi privato, ma il sesso non è mai "dovuto", semmai donato...con piacere! Capisco benissimo come a volte amare sia difficile, ma, se accetti un consiglio non richiesto, non perdere mai di vista te stessa! |
| | | lisa Oltre l'apparenza....
| Titolo: Re: Una parola... una porta che si apre.. Dom Dic 06, 2009 11:53 pm | |
| Anche per me è necessario distinguere il sesso dall'amore che comunque sono differenti fra loro.
Nella vita di coppia il sesso è una compomente indispensabille io lo chiamo fare l?amore con chi amo. Per le donne in genere è necessario che una persona ci passi prima attraverso la testa e poi attraverso il corpo mentre e volte per alcuni soggetti maschili non è così e non si tende a differenziare i due aspetti. Devo dire che con il mutare della società e dei modi di vedere anche per quanto riguarda le donne in alcuni casi si ragiona così e non so quanto personalmente tutto ciò mi piaccia comunque tant'è. Non credo al sesso vissuto come un dovere,ci mancherebbe altro,il sesso fra due persone che si amano è un ribadire quanto si sta bene insieme,è creare una complicità differente,è imparare a conoscere anche un'altra forma di linguaggio del partner quello fisico ,è un completamento dell'unione insomma. Non riuscirei mai a fare sesso perchè dovuto,credo che mi ferirebbe molto,mentre invece credo che soprattutto in giovane età possa capitare di vivere forti passioni travolgenti che possono anche portare al sesso ma meyyendo già in conto che non sarà una relazione stabile ma più un capriccio,una esugenza del momento da soddisfare. La condizione ideale per me è quella di vivere la mia intimità con chi amo veramente,non condanno mai le scelte differenti dalla mia perchè tutto fa esperienza e serve se usato poi bene ciò che si è appreso. Non trovo strana controvento anzi,credo che molte persone purtroppo vivano situazioni analoghe e che si vergognino a parlarne quindi:complimenti a controvento per averlo fatto. Io sono solo molto dispiaciuta per questa sua denuncia ma so che non è risolutivo. | |
| | | Ospite Ospite
| Titolo: Re: Una parola... una porta che si apre.. Lun Dic 07, 2009 12:01 am | |
| Beh so che non ho usato un bel termine dicendo "dovuto"....
Non so spiegare ,però con altri termini,quando in una coppia viene a mancare la complicità,la passione,la tenerezza e altro...
Quindi per me è dovuto,perchè so che al la mia metà serve , per me invece no o almeno non così....
Comunque sono un po' avversa a questo argomento,ho una visione negativa e non voglio contagiarvi.... ho risposto al post perchè trovavo simpatico ciò che avevano scritto lonley e damdam.. |
| | | Contenuto sponsorizzato
| Titolo: Re: Una parola... una porta che si apre.. | |
| |
| | | | Una parola... una porta che si apre.. | |
|
Argomenti simili | |
|
| Permessi in questa sezione del forum: | Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
| |
| |
| PER I NUOVI ISCRITTI | Benvenuti in questo forum.Vi chiedo cortesemente di presentarvi alla sezione PRESENTAZIONE aprendo un new topic...Vi potete inoltre collegare in chat o partecipare alle discussioni secondo le sezioni suddivise. |
Ultimi argomenti attivi | » Saluti a tutti Lun Gen 01, 2024 5:35 pm Da ioeblu » problemaLun Dic 21, 2020 9:26 am Da margherita55 » Buon sabato Ven Dic 18, 2020 9:55 am Da margherita55 » Utenti nascostiDom Apr 26, 2020 1:06 am Da ioeblu » saluti^^^^Dom Apr 26, 2020 12:29 am Da ioeblu » salutiSab Feb 01, 2020 10:41 am Da margherita55 » vuoto intorno.Sab Feb 01, 2020 10:35 am Da margherita55 » pensiero positivoGio Gen 30, 2020 11:04 am Da margherita55 » Tris... tre nomi di....Mar Gen 28, 2020 9:50 am Da margherita55 » Ultimo libro letto Mar Gen 28, 2020 9:30 am Da margherita55 » CITAZIONILun Gen 27, 2020 2:18 am Da armonia_completa » Musica Ven Gen 24, 2020 11:46 pm Da armonia_completa » ritorno al passato...Ven Gen 24, 2020 11:41 pm Da armonia_completa » Buon week end Ven Gen 24, 2020 2:13 pm Da armonia_completa » REALTA’ O ILLUSIONEGio Gen 23, 2020 6:04 pm Da armonia_completa » L'importanza della scrittura Lun Gen 14, 2019 8:16 pm Da margherita55 » la voce del silenzioLun Mag 02, 2016 6:33 pm Da margherita55 » Blank SpaceMar Apr 26, 2016 6:53 pm Da margherita55 » Buon Compleanno damdamMar Apr 26, 2016 6:39 pm Da margherita55 » Vendetta...Lun Nov 23, 2015 8:09 pm Da margherita55 |
Chi è online? | In totale ci sono 6 utenti online: 0 Registrati, 0 Nascosti e 6 Ospiti Nessuno Il numero massimo di utenti online contemporaneamente è stato 306 il Dom Lug 25, 2021 1:00 pm |
Mag 2024 | Lun | Mar | Mer | Gio | Ven | Sab | Dom |
---|
| | 1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | 8 | 9 | 10 | 11 | 12 | 13 | 14 | 15 | 16 | 17 | 18 | 19 | 20 | 21 | 22 | 23 | 24 | 25 | 26 | 27 | 28 | 29 | 30 | 31 | | | Calendario |
|
|